GENOVA – I Carabinieri del NAS di Genova hanno individuato e sequestrato centinaia di giocattoli provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese, destinati ad una società della provincia di Pavia, il cui rappresentante legale era già stato denunciato dai funzionari doganali per un episodio di contraffazione.
Dalle indagini condotte nell’ambito del progetto «Giocattolo sicuro 2012», è emerso che tra gli altri prodotti per bambini c’erano alcune centinaia di spade in plastica contaminate da Cromo in concentrazione molto superiore al limite imposto dalla normativa. L’importatore è stato denunciato alla Procura della Repubblica di La Spezia per falso ideologico, violazione del codice del consumo ed inosservanza della normativa sulla sicurezza dei giocattoli, mentre le circa 400 spade rinvenute sono state sottoposte a sequestro.
Il contatto di oggetti contenenti il metallo con la bocca e con la pelle può causare seri problemi per la salute, quali eruzioni cutanee, problemi respiratori ed all’apparato intestinale, indebolimento del sistema immunitario, fino a facilitare l’insorgenza di patologie tumorali. Gli accertamenti hanno inoltre permesso di appurare che la marcatura CE apposta sui giocattoli era falsa. I giocattoli contaminati, la cui immissione in commercio è stata vietata dal Ministero dello Sviluppo Economico, verranno distrutti con particolari procedure e sotto vigilanza, per evitare ogni pericolo per la salute. È stata inoltre avviata, da parte dei Carabinieri del NAS ligure, la procedura di allerta comunitaria, con l’invio di una segnalazione al Ministero della Salute che provvederà ad informare gli altri Stati membri dell’Unione Europea, per rintracciare eventuali prodotti in commercio.