Femminicidio. Via le deleghe all’assessore di Preganziol

TREVISO – Le parole di solidarietà che aveva espresso attraverso Facebook nei confronti di don Piero Corsi, a proposito del “femminicidio”, sono costate le deleghe all’assessore del Comune trevigiano di Preganziol, Simone Tronchin (Pdl): il Consiglio comunale di Preganziol ha approvato una mozione delle forze di minoranza, con la quale si chiedeva il ritiro delle stesse al responsabile dell’urbanistica.

L’intervento sul social network era stato spiegato da Tronchin come un gesto di solidarietà contro “la gogna mediatica” alla quale il sacerdote era stato sottoposto e non come una approvazione dei contenuti. A Preganziol era stata organizzata una raccolta di firme contro Tronchin e varie associazioni avevano protestato anche con sit-in nelle vicinanze della sala consiliare. Il documento delle opposizioni è stato votato anche dalle forze politiche che sostengono la giunta comunale.

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