Landini contro Fiat. Il governo intervenga, uno schiaffo alla dignità. I VIDEO

ROMA –   “La scelta della Fiat di pagare i 19 lavoratori di Pomigliano ma di non farli lavorare sulle linee è uno schiaffo alla dignità di questo Paese  e  la conferma di come sia in atto una esplicita politica discriminatoria nei
confronti dei lavoratori che decidono di iscriversi alla Fiom”.

Così il leadee della Fiom  Maurizio Landini, commenta  la decisione assunta oggi dal Lingotto e chiede un intervento diretto di «istituzioni, Governo e forze politiche.
“Il loro silenzio è inaccettabile – ha aggiunto -, l’azienda non può godere di extraterritorialità. Si deve mettere fine a questa commedia. Non chiediamo di difendere noi – ha insistito -, ma il lavoro e il sistema industriale di questo Paese”.

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