Crisi, la Grecia chiude la tv pubblica. 2.500 dipendenti sospesi

ATENE – La crisi economica travolge la radiotelevisione pubblica greca. Il governo di Atene ha annunciato che da domani saranno sospese le trasmissioni della Ert, e che i suoi 2.500 dipendenti saranno temporaneamente sospesi.

Il portavoce dell’esecutivo, Kedikoglu, ha detto che l’emittente riaprirà “il più presto possibile”, probabilmente dopo la sua privatizzazione, concordata con la Troika (Ue, Bce e Fmi). Kedikoglu ha definito la tv pubblica “un pozzo di sprechi”.

Condividi sui social

Articoli correlati