ROMA – Ieri sera sempre nel quartiere di San Basilio a Roma c’è stata l’ennesima vile aggressione contro i componenti dell’equipaggio di un’ambulanza dell’ARES 118. Quanto accade, purtroppo ormai giornalmente, ai dipendenti dell’ARES 118 non è più in alcun modo sostenibile e non può trovare giustificazione.
L’Infermiere, l’Autista ed il Barelliere erano accorsi con l’ambulanza per soccorrere un cittadino romano in codice rosso. Dopo l’aggressione sono stati assistiti e medicati al Pronto Soccorso dell’Ospedale S. Pertini. Nonostante quest’atto violento l’equipaggio dimostrando coraggio e estrema professionalità è riuscito comunque a trasportare il paziente all’Ospedale per le cure del caso.
Purtroppo ogni parola, anche di solidarietà e di circostanza, non è più sufficiente. Abbiamo scritto una lettera all’Azienda e a tutte le Istituzioni nazionali e locali richiedendo un intervento urgente per favorire azioni utili e non più rinviabili per contrastare tanta vile violenza. Adesso servono atti concreti, non possiamo più lasciare da soli lavoratrici ed i lavoratori che ogni giorno scendono in strada per garantire i servizi pubblici, per difendere un bene comune quale il diritto alla salute.