PORDENONE – Rapina in villa a Pordenone. Questa mattina all’alba, intorno alle 4,35, tre malviventi sono entrati nell’abitazione in via Fermi e hanno aggredito due coniugi di 66 anni Elio Lisotti e la moglie Annamaria Busetto.
I due anziani sono titolari di una serie di bar, locali storici ed edicole di Pordenone, sia in centro, sia nello stesso quartiere dove è avvenuto il raid notturno. E’ caccia ora ai tre malviventi che hanno agito armati e a volto coperto.
Da quanto si è appreso, il bottino sarebbe dunque ingente, dal momento che di fronte alla violenza e alle minacce dei malviventi – che tenevano in ostaggio la moglie -, il marito avrebbe aperto la cassaforte contenente denaro e preziosi. Secondo la ricostruzione effettuata dagli investigatori, i malviventi avrebbero prima immobilizzato la moglie, che dormiva in una stanza diversa da quella del marito. La donna è stata strattonata e bloccata con alcune fascette da elettricista. Poi i tre hanno raggiunto la camera del coniuge, minacciandolo e chiedendo dove fosse la cassaforte. Di fronte all’esitazione dell’uomo, uno dei rapinatori lo ha picchiato ripetutamente con la torcia elettrica con cui faceva luce nella stanza, colpendolo più volte anche alla testa. A seguito delle ferite, l’anziano è stato sottoposto a una Tac per capire la portata del trauma cranico dovuto all’aggressione. La moglie, invece, è in stato di choc, ma le ferite paiono meno gravi. Le condizioni dei due coniugi sono dunque molto serie ma al momento non sarebbero comunque in pericolo di vita.
Gli agenti della Squadra Volante e della Squadra Mobile di Pordenone stanno vagliando tutti gli elementi sulla scena del crimine, in via Fermi a Torre di Pordenone, e stanno ascoltando i vicini di casa della coppia.