Contro il disagio giovanile una vela per sperare

Progetto della Fondazione L’Albero della Vita per avvicinare attraverso lo sport i bambini dei quartieri “a rischio” di Genova e Napoli

In Italia quasi due milioni di bambini vivono in povertà (Fonte: Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza). 1 su 4 soffre di grave disagio sociale che per alcuni diventa vera e propria esclusione.

Dati che tendono a crescere se riferiti alle periferie delle grandi città del nostro Paese, specialmente nel Sud.

Con l’obiettivo di avvicinare attraverso lo sport i ragazzi a rischio disagio delle periferie e offrire loro un futuro diverso, la Fondazione L’Albero della Vita – Onlus impegnata nella tutela dei minori e nel sostegno ai bambini che vivono in situazioni di disagio e di emarginazione sociale – avvia per il secondo anno nelle città di Napoli e Genova il progetto Una vela per sperare.

Nato dalla collaborazione con la Lega Navale Italiana, la Fondazione Patrizio Paoletti, la cooperativa il Biscione a Genova e la partenopea l’Altra Napoli Onlus, il progetto è realizzato grazie al sostegno di FedEx.

L’iniziativa – partita a Genova l’11 settembre e a Napoli il 16 – coinvolgerà complessivamente circa 100 ragazzi tra gli 8 e i 13 anni delle periferie più disagiate che potranno partecipare gratuitamente a corsi di vela presso le sezioni della Lega Navale Italiana delle rispettive città.

Attraverso i valori educativi di uno sport come la vela, in grado di trasmettere senso delle regole e spirito di collaborazione per un fine comune, ai ragazzi viene offerta un’occasione per  incontrare un ambiente sano connotato da valori positivi.

Affiancando alla pratica della vela un percorso psico-pedagogico che mette in relazione l’andar per mare con l’evasione da una quotidianità difficile e con la promessa di nuove opportunità, i ragazzi hanno inoltre la possibilità di misurarsi con se stessi e di affrontare in modo appropriato i propri limiti e le proprie emozioni.

L’obiettivo del nostro progetto “Una vela per sperare” – spiega Patrizio Paoletti, Presidente della Fondazione L’Albero della Vita è quello di offrire ai ragazzi che vivono in condizioni di grave disagio sociale una guida alla scoperta di un nuovo sistema di valori fondato su lealtà, onestà, solidarietà e, al tempo stesso, un’occasione per sviluppare i loro potenziali e confrontarsi con le loro emozioni vivendo con passione un ambiente, quello dello sport, che li possa riscattare dalle difficoltà  e dal degrado del contesto in cui vivono. Attraverso il mare, come metafora della vita, li aiuteremo a guardare al domani con maggiori consapevolezze nelle proprie capacità e nuova fiducia in se stessi.

FedEx, attraverso questi progetti, è orgogliosa di contribuire allo sviluppo sociale di due città come Genova e Napoli, in cui crediamo e in cui abbiamo recentemente investito creando nuovi posti di lavoro. ‘Una vela per sperare’ trasmette valori importanti come la collaborazione, la costanza e la responsabilità a ragazzi che hanno il diritto di vedere aperture su un futuro migliore. Abbiamo inoltre sposato questo progetto perché incarna i principi di trasparenza e di integrità ai quali, come azienda, ci ispiriamo quotidianamente – dichiara Renato Carrara, General Manager FedEx Italia.

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