E’ morta Moira Orfei

ROMA – E’ morta a 83 anni  Moira Orfe. La regina del circo, colpita tempo fa da un’ischemia cerebrale, è mancata mentre si trovava a Brescia, dove – riferisce il sito specializzato Circus News – il suo complesso fa tappa fino a oggi.

Il Circo Orfei che Moira, insieme al marito Walter Nones ha guidato facendo divertire intere generazioni, per volontà dello stesso, dei figli e dei nipoti andrà avanti per continuare la tradizione in onore della più grande icona circense. Oggi si terranno gli ultimi spettacoli previsti a Brescia e sono confermate anche le date della prossima settimana a Milano.

“La produzione Orfei si basa sui tre capisaldi della tradizione circense: acrobati, clown e animali. Il tutto pero’ rivisto in chiave moderna e con artisti tra i piu’ bravi in circolazion” diceva Moira Orfei “Il nostro successo sta nel fatto che non si tratta del solito spettacolo circense, bensi’ di uno show che coniuga circo, teatro, danza e musical. Il tutto contornato, attraverso una attenta regia, da musiche dal vivo, costumi sfavillanti, coreografie e luci”. Figlia d’arte nata dall’unione di Riccardo Orfei, celebre clown Bigolon, con Violetta Arata, anche lei protagonista del mondo del Circo, Moira ha vissuta sempre all’ombra del tendone. Il suo nome di battesimo era Miranda, ma proprio per la sua carnagione particolarmente scura fu sempre chiamata Mora, appellativo che fu tramandato in Moira, suo nome d’arte.

Nel circo si e’ esibita a sei anni come cavallerizza, virtuosa del trapezio e acrobata. Ancora giovanissima, con le cugine Liana e Graziella fu una delle maggiori attrattive del circo. Moira Orfei sprigiona la sua energia anche nel cinema e in tv e la trasmette ai figli Stefano e Lara vincitori, poco piu’ che ventenni, dell’Oscar del Circo Clown d’Argento, consegnato dalla Principessa Caroline al Festival del Circo di Montecarlo. Moira ha interpretato oltre 40 film, soprattutto commedie all’italiana, ma anche al fianco di Vittorio Gasman, Marcello Mastroianni, Toto’, diretta da registi come Lattuada, Visconti, Germi, De Sica. Moira viene ricordata dal pubblico soprattutto per i Kolossal all’italiana, i vari Maciste e Ursus di moda negli anni ’60 e ’70. (AGI) Uba

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