MEDELLIN – Ha circa 30 anni ed è un ragazzo legato a clan salernitani coinvolti in spaccio di droga e pizzo. É latitante ma gli inquirenti hanno scoperto che si trova in Colombia, a Medellin.
Sta fuggendo da tutto e da tutti il presunto killer del sindaco di Acciaroli, Angelo Vassallo. É un ragazzo di poco più di 30 anni che teme il carcere, ma soprattutto la camorra. Il clan salernitano per cui ha operato ormai non lo ritiene più affidabile ed è presumibile che voglia di farlo fuori. Quando fu ucciso il Sindaco Vassallo c’era chi pensava “troppi colpi per essere un omicidio di camorra” ed effettivamente è vero, troppi colpi, troppa rabbia. La camorra se uccide preferisce le esecuzioni. Ma nella modalità con cui è stato ucciso il Sindaco Vassallo era difficile fare un’esecuzione.
Adesso le prime ombre sul delitto finalmente si fanno da parte: per l’ennesima volta è un omicidio di camorra che va ad ingrandire le file di vittime che la storia conserva. Il killer è ospite di un suo amico in Colombia e fugge braccato. Ha ragione a temere se nei primi giorni di Agosto è stato ferito da otto coltellate in una discoteca di Camerota dopo aver rapinato per ben due volte i pusher del porto di Acciaroli. Ha vissuto i suoi anni tra droga, pizzo e crimini. L’uomo, di cui non si conosce ancora il nome, dopo aver messo su un clan di piccoli camorristi ed aver ucciso il Sindaco, fugge per paura di vendette.