Presidenziali Usa. Obama batte Romney

NEW YORK – Scontro finale televisivo tra Barack Obama e Mitt Romney per le presidenziali che si terranno il prossimo 6 novembre.

Questa volta però ad acquisire maggiore consenso è stato l’attuale presidente degli Stati Uniti, che in tema di politica estera ha spiazzato lo sfidante repubblicano. Quest’ultimo ha accusato il presidente di condurre una politica estera debole, priva di leadership, ma Obama ha contrattaccato affermando che Romney ha una visione obsoleta, legata al passato. 

Al centro dello scontro vi sono stati soprattutto i temi legati al Medio oriente, l’Afghanistan e il Pakistan, l’Iran, con scarsa attenzione alla crisi economica dell’eurozona o all’America Latina. “E’ essenziale per un presidente mostrare forza fin dall’inizio, per far capire cosa e’ accettabile e cosa non lo e'”, ha detto Romney, secondo il quale Obama ha dimostrato debolezza di fronte “all’onda crescente del caos” scaturita dalla primavera araba e alle ambizioni nucleari dell’Iran. 

Obama ha però risposto a Romney che le sanzioni economiche contro l’Iran stanno funzionando. “Fino a quando saro’ presidente degli Stati Uniti, l’Iran non avra’ un’arma nucleare”, ha dichiarato il presidente, assicurando che “se Israele sara’ attaccato, gli Stati Uniti saranno al loro fianco”. E se Romney lo ha accusato di indebolire la leadership dell’America sulla scena internazionale, Obama ha contrattaccato affermando che il suo sfidante non ha una visione chiara. In Siria, dove Romney parla di voler armare i ribelli, Obama sottolinea che e’ importante capire a chi andranno queste armi. 

Il presidente non ha infine dimenticato di evidenziare uno dei maggiori successi della sua presidenza, l’uccisione di Osama bin Laden. E per farlo ha ricordato le affermazioni fatte a questo proposito da Romney quattro anni fa, quando cerco’ senza successo di ottenere la nomination repubblicana per correre alla Casa Bianca: “io dissi che se avessi avuto Bin Laden nel mirino, l’avrei colpito. Le disse di non voler smuovere cielo e terra per prendere un uomo solo e che bisognava chiedere il permesso del Pakistan”.

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