Venezuela. Chavez si aggrava. Governo in bilico

ROMA – Mentre si fanno più serie le condizioni del Presidente venezuelano Hugo Chavez, che ricoverato a cuba è alle prese con un’infezione ai polmoni, i membri del suo governo accusano l’opposizione e i media internazionali di condurre una «guerra psicologica» per destabilizzare il paese.

Il vice presidente Maduro ha fatto ritorno dalla visita effettuata all’avana al leader, tre settimane dopo l’ultimo intervento per un cancro. Il ministro dell’informazione, Ernesto Villegas, ha detto che Chavez soffre di una «grave infezione ai polmoni» che gli ha provocato una «insufficienza respiratoria» e ha apertamente accusato l’opposizione di aver effettuato una campagna per far cadere il governo socialista. Il governo, ha detto Villegas parlando in tv, «mette in guardia il popolo venezuelano dalla guerra psicologica che il complesso dei media internazionali ha diffuso attorno alla salute del capo di stato, con lo scopo di destabilizzare la repubblica bolivariana del Venezuela».
La dichiarazione è giunta dopo i crescenti dubbi sulla possibilità che Chavez sia in condizione di assumere l’incarico di presidente il prossimo 10 gennaio per un altro mandato di sei anni, dopo le elezioni vinte ad ottobre.  La costituzione venezuelana prevede nuove elezioni entro 30 giorni se il presidente non è in grado di assumere l’incarico o se muore durante i primi quattro anni del suo mandato.

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