Vai al contenuto
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram
dazzzzzz.png
  • Primo piano
    • Il punto
  • Cultura
    • Arti visive
      • Mondo Comics
    • Cinema & Teatro
      • Festival di Cannes
    • Musica
      • Michael Jackson, una fiaba nera
    • Letteratura
    • Il libro
    • Enogastronomia
      • Taste of Excellence
    • Filosofia
  • Economia
    • Lavoro
    • Finanza & Mercati
    • Imprese
    • Pensioni integrative
    • Borsa Shop
    • Focus Economia
  • Società
  • Scienza & Tecnologia
  • Primo piano
    • Il punto
  • Cultura
    • Arti visive
      • Mondo Comics
    • Cinema & Teatro
      • Festival di Cannes
    • Musica
      • Michael Jackson, una fiaba nera
    • Letteratura
    • Il libro
    • Enogastronomia
      • Taste of Excellence
    • Filosofia
  • Economia
    • Lavoro
    • Finanza & Mercati
    • Imprese
    • Pensioni integrative
    • Borsa Shop
    • Focus Economia
  • Società
  • Scienza & Tecnologia
    • Primo piano
      • Il punto
    • Cultura
      • Arti visive
        • Mondo Comics
      • Cinema & Teatro
        • Festival di Cannes
      • Musica
        • Michael Jackson, una fiaba nera
      • Letteratura
      • Il libro
      • Enogastronomia
        • Taste of Excellence
      • Filosofia
    • Economia
      • Lavoro
      • Finanza & Mercati
      • Imprese
      • Pensioni integrative
      • Borsa Shop
      • Focus Economia
    • Società
    • Scienza & Tecnologia
    • Primo piano
      • Il punto
    • Cultura
      • Arti visive
        • Mondo Comics
      • Cinema & Teatro
        • Festival di Cannes
      • Musica
        • Michael Jackson, una fiaba nera
      • Letteratura
      • Il libro
      • Enogastronomia
        • Taste of Excellence
      • Filosofia
    • Economia
      • Lavoro
      • Finanza & Mercati
      • Imprese
      • Pensioni integrative
      • Borsa Shop
      • Focus Economia
    • Società
    • Scienza & Tecnologia
    dazzzzzz.png

      Teatro Belli. “Le vite degli altri”: i regimi antidemocratici odiano la cultura

      • Chiara Aranci
      • Maggio 12, 2011
      • 3:35 pm

      ROMA – “Le vite degli altri” è una mis en espace dell’omonimo film di Florian Henkel von Donnesmark vincitore nel 2007 del Premio Oscar per il Miglior Film Straniero. Il libero adattamento teatrale dell’opera tedesca di Albert Ostermeier è stato curato per la versione italiana da Teresa Pedroni. Lo spettacolo, in scena al Teatro Belli di Roma, chiude la rassegna “Trend, nuove frontiere della scena europea- Germania /Austria” curata da Antonio Salines e Adriana Martino, una manifestazione giunta ormai all’ottava edizione.

      Siamo nella Repubblica Democratica Tedesca (DDR) del 1984, una coppia di artisti Georg Dreymann, drammaturgo di successo e la sua compagna Christa-Maria Sieland, Prima Attrice  vengono spiati dalla Stasi, la temibile organizzazione per la sicurezza e per lo spionaggio della Germania dell’Est. La cultura e il sapere per tutti i regimi antidemocratici sono elementi da guardare con sospetto e per tastare fedeltà al sistema politico e in quest’ottica i due diventano avversari da combattere affinché nulla ostacoli il dominio ideologico del Partito Socialista Unificato Tedesco (SED).

      Entrambi, ascoltati e seguiti in ogni momento attraverso le microspie piazzate nel loro appartamento da un agente della Stasi di nome Wiesler, non vivono una condizione serena a causa del controllo oppressivo esercitato dagli apparati di sicurezza. Dreymann, scosso dal suicidio del suo amico, il regista e dissidente Jerska che da anni era stato messo al bando dal regime, decide di proseguire la sua attività. Denunciando in un articolo il drastico aumento del numero dei suicidi nella Germania dell’Est e come il governo tenga nascosto questo dato, inizia ad impegnarsi nella dissidenza. Christa, invece, è straziata nei binari dei suoi due amori più grandi: quello per il teatro e quello per Dreymann. Proprio l’amore per la sua professione la obbliga a concedersi al Ministro della Cultura Hempf, poiché altrimenti non avrebbe la possibilità di recitare cosa che le alimenta il senso di colpa nei confronti di Dreymann. Christa è ben consapevole che nella concezione corrotta del socialismo chi detiene il potere è anche padrone delle vite dei propri cittadini, e che questi non hanno armi per ribellarsi. Di questo prende coscienza l’agente della Stasi Wiesler che spia la coppia di artisti e nella rappresentazione teatrale fa capire come entrare nelle “vite degli altri”, e soprattutto affacciarsi al mondo della cultura e del libero pensiero,  sia stato un passaggio inevitabile che fa diventare egli stesso nemico del sistema e che mette in crisi la propria identità di informatore di partito, fino a quel momento condotta in modo ineccepibile.

      Sarà proprio Wiesler infatti ad adoperarsi, con gli strumenti a sua disposizione, filtrando le conversazioni registrate nell’abitazione dei due artisti, per tentare di salvare la coppia dalle grinfie del regime. Chi ha visto il film sa che la spia non riuscirà a salvare entrambi e che pagherà lui stesso le conseguenze di questa sua attività contraria agli ordini del suo partito, del suo governo e dell’ideologia che lo guida. Da controllore del nemico Wiesler ne diviene protettore in nome della libertà, principio negato e represso nella Germania del 1984. Molti anni più tardi, nel 1990 dopo la caduta del Muro, Dreymann pubblicherà un libro in cui racconterà la sua storia. Sarà il riconoscimento per Wiesler di essere stata una persona “buona”: seppur facente parte del sistema, la sua posizione è stata il mezzo per comprendere, allontanarsi e opporsi al regime oppressivo, che da semplice essere umano lo ha reso uomo.
      La rappresentazione teatrale porta in scena con profondità e cura le psicologie dei protagonisti; ognuno di loro è simbolo di una condizione, di un momento storico buio che ha pagato con un numero troppo alto di vittime l’adesione all’ideologia, e lo spettacolo “Le vite degli altri” al Teatro Belli ci invita a non dimenticare.

      LE VITE DEGLI ALTRI
      di Albert Ostermaier
      Ispirato al film di Florian Henkel von Donnersmarck
      dal 10  al 15 maggio 2011 al Teatro Belli, Piazza Sant’Apollonia, 11/a, Tel. 06 5894875, www.teatrobelli.it
      Compagnia Diritto e Rovescio, con Gianluigi Fogacci, Roberto Posse, Daniele Salvo,Teresa Pascarelli, Simone Faucci
      Musiche di Arturo Annecchino
      Mise en  espace a cura di Teresa Pedroni
      Orario spettacoli: dal martedì al sabato alle ore 21,00; domenica alle ore 17,30
      Prezzi: Interi € 18,00; Ridotti € 13,00; Ridotti Goethe Institut € 10,00

      Condividi sui social

      Articoli correlati

      Teatro Vascello. “Marilyn Monroe Fragments”. Recensione. Trailer
      Cinema & Teatro

      Teatro Vascello. “Marilyn Monroe Fragments”. Recensione. Trailer

      Grecia. Diario delle elezioni parlamentari. IL VIDEO REPORTAGE
      Mondo

      Grecia. Diario delle elezioni parlamentari. IL VIDEO REPORTAGE

      Teatro Quirinetta. “Muratori”: sarcasmo, ironia e gustose risate. Recensione
      Cinema & Teatro

      Teatro Quirinetta. “Muratori”: sarcasmo, ironia e gustose risate. Recensione

      Università

      Università Tuscia. Master in Food, Wine & Beverage: formazione e innovazione per il futuro dell’agroalimentare

      Poesia

      Parole non solo ispirazioni

      Mirella Narducci

      Note fuori le righe

      Per Nome e per Cognome (Scherzi forastieri)

      Paolo De Matthaeis
      PrevPreviousCannes 64. Successo di Allen, aspettando Bertolucci
      NextMoratti-Pisapia. I “garantisti” del Pdl solidarizzano con il sindaco di MilanoNext

      Main partner

      Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Velletri n. 1/2011 del 27/01/2011 Direttore responsabile Alessandro Ambrosin Redazione +39 338 4911077 per info scrivi a: [email protected]
      dazzzzzz.png
      Gestisci Consenso
      Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
      Funzionale Sempre attivo
      L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
      Preferenze
      L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
      Statistiche
      L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
      Marketing
      L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
      Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
      Visualizza le preferenze
      {title} {title} {title}