Detenuto palestinese morto per le presunte sevizie

TEL AVIV – E’ scontro sull’autopsia compiuta sul corpo del detenuto palestinese trentenne morto in carcere in Israele. “Arafat Jaradat è stato seviziato a morte”, afferma il responsabile dell’ Autorità nazionale palestinese per i detenuti, Qaraqe. Uno dei medici che hanno effettuato l’esame parla di fratture sul corpo e alla testa.

Il ministero israeliano della Sanità conferma due costole rotte, ma sostiene che potrebbero essere la conseguenza dei tentativi di rianimazione.

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