Luigi Mondello, Professore Ordinario di Chimica Analitica presso il Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali dell’Università degli Studi di Messina, è stato recentemente eletto Presidente della Società Chimica Italiana (SCI) per il periodo 2026-2028.
Con una lunga carriera all’interno della SCI, Mondello ha ricoperto il ruolo di Presidente della Divisione di Chimica Analitica dal 2022 al 2024, diventando una figura chiave nelle attività gestionali e organizzative.
La Società Chimica Italiana e il suo impatto

Fondata nel 1909 e riconosciuta come ente morale con il R.D. n. 480/1926, la Società Chimica Italiana si afferma come una delle maggiori associazioni scientifiche europee, vantando oltre 5700 iscritti.
Gli aderenti, attivi in ambito universitario, enti di ricerca, scuole, industrie e laboratori pubblici e privati, svolgono un ruolo cruciale nel promuovere lo studio e il progresso della chimica e delle sue applicazioni. Questo impegno contribuisce significativamente alla crescita culturale ed economica della comunità nazionale, al miglioramento della qualità della vita e alla tutela dell’ambiente.
Carriera e contributi di Mondello
Laureatosi in Chimica nel 1991, Luigi Mondello ha iniziato la carriera accademica come Ricercatore di Chimica degli Alimenti (1996-2000), e successivamente come Professore Associato di Chimica degli Alimenti (2000-2005) presso l’Università degli Studi di Messina.
Ha lavorato nel mondo dell’industria e ricoperto incarichi ministeriali ed interministeriali quali membro della Commissione Biocidi del Ministero della Salute e membro del Dipartimento Laboratori di Prova dell’Ente Italiano di Accreditamento (Accredia).
La promozione del rigore scientifico e l’integrazione tra università, enti di ricerca e industria hanno ispirato la sua attività: ha fondato il Messina Institute of Technology (2005) e lo spin-off Chromaleont (2004), con l’obiettivo di promuovere la formazione avanzata e lo sviluppo di tecniche analitiche innovative, coinvolgendo giovani talenti in progetti di ricerca applicata.
I suoi studi si concentrano sulla cromatografia ad alta risoluzione e su tecniche multidimensionali applicate all’analisi di matrici naturali complesse. Le sue ricerche pioneristiche nel campo della chimica analitica strumentale sono state riconosciute con numerosi premi internazionali, tra i più recenti il “Robert Kellner Lecture Award” (2017), il “Marcel Golay Award” (2017), la “A.J.P. Martin Medal” (2022) e il “Tswett-Nernst European Award” (2024).
Il suo impegno è riconosciuto anche nell’ambito della divulgazione scientifica, come editor di prestigiose riviste internazionali. Mondello è autore di oltre 770 pubblicazioni scientifiche ed è stato relatore su invito in oltre 230 conferenze internazionali.