ROMA – “Se non vincesse la Paita con tutto il governo e le ministre schierati a Genova, con Renzi che batteva sul voto utile, significherebbe soprattutto che avrebbe perso lui.
A noi ci hanno considerato fin dall’ inizio marginali e infatti sembra che abbiamo preso almeno il 10%. Non mi sembrerebbe un risultato marginale, nessuno a sinistra in Italia fa queste percentuali”. E’ il primo commento di Giuseppe Civati, a spoglio non concluso, del voto regionale in Liguria. “Ho passato un anno a essere trattato come un visionario e invece oggi si dimostra che può esserci una visione nuova nella politica”, ora – aggiunge – “farò quel che ho detto: il 2 giugno
manderò una lettera a tutti quelli che possono essere interessati ad un progetto di innovazione della sinistra italiana, esattamente come Renzi ha innovato il centro”. Civati vede “uno spazio nazionale per una forza di sinistra” e a Pierluigi Bersani dice che “è rimasto nel posto sbagliato”.