
ROMA – L’operazione di Iori sul proprio studio sintetizza la fedele sintonia tra uomo e artista. Il suo è uno spazio di condensazione dove vivono ricordi ed oggetti, opere e strumenti lavorativi, sogni e mobili, citazioni rielaborate, brandelli notturni e diurni, scarti necessari ma anche inutili.
Nelle sue opere ogni frammento dello studio assume un senso preciso, stabilisce relazioni con le altre cose, disvela pezzi del carattere e di storia personale… … sara’ per questo che Mauro Iori non stabilisce un punto definitivo ai progetti… penso lo turbi la tattilita’ del traguardo, il valico senza altre tappe in avanti. Per un bravo artista la non-fine dovrebbe rimanere la piu’ abituale delle condizioni… procede oltre le avanguardie, metabolizzandole senza tregua in un gioco di manipolazioni totali… il caos dei barattoli… un paio di scarpe femminili, ai fogli sparsi dovunque, … alle autocitazioni con proprie opere.
… le mostre di Mauro, non dimentichiamolo, sono pronte appena finisce il tempo per aggiungere nuovi strati… dargli altre ore significa offrire il destro per ulteriori eventi dentro il quadro.
di Gianluca Marziani
Mauro Iori. Atelier Dans l’Atelier
A cura di: Piero Alegiani
Periodo: 10/05/12 – 31/05/12
GALLERIA LE OPERE
Via di Monte Giordano, 27
Roma
Per maggiori informazioni
http://www.gallerialeopere.it/