New York. Il MoMA celebra Dante Ferretti

NEW YORK – Il MoMA di New York e Luce Cinecittà celebrano Dante Ferretti con due eventi strettamente uniti fra di loro: un’istallazione multimediale dei suoi lavori comprendente porzioni originali di set dei film che gli sono valsi tre Oscar® ed una retrospettiva dei 22 film che maggiormente hanno caratterizzato la sua carriera di scenografo.

La retrospettiva Dante Ferretti: progettando per il grande schermo si apre il 25 settembre 2013. All’inaugurazione sarà presente il regista Martin Scorsese, che ha scelto Dante Ferretti per molti dei suoi film, incluso “Gangs of New York”, interamente girato a Cinecittà nel 2002. Ospiti internazionali, compresa la regista Julie Taymor che lo ha voluto per il suo “Titus” sono attesi da tutto il mondo. Tra i titoli che saranno proiettati troveranno posto, accanto alle grandi coproduzioni internazionali che hanno caratterizzato la produzione più recente di Ferretti: Hugo Cabret, Shutter Island, The Aviator, di Martin Scorsese, Sweeney Todd di Tim Burton anche i capolavori del cinema europeo che portano la sua firma: Ginger e Fred di Federico Fellini, Todo Modo di Elio Petri, Medea di Pier Paolo Pasolini, Il barone di Munchausen di Terry Gilliam, un totale di 22 titoli che hanno beneficiato del suo tratto distintivo. Dante Ferretti: progettazione e costruzione per il cinema, in mostra dal 28 settembre 2013 fino al 9 febbraio 2014, presenta una selezione degli arredi originali dei set progettati da Ferretti, tra cui i lampadari di Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pasolini, realizzati dalla storica Famiglia De Angelis di Cinecittà, l’imponente orologio illuminato di Hugo Cabret di Martin Scorsese; i leoni d’oro creati per la Mostra del Cinema di Venezia dalla Mekane,  e due gigantesche statue: gli “Arcimboldo’s”, progettati per l’Expo Milano 2015. Il fulcro della mostra è un grande labirinto a 12 schermi, su cui verranno proiettati i disegni di numerosi film di Ferretti. 

Entrambe le mostre sono state curate da Ron Magliozzi e da Jytte Jensen, Responsabile della sezione Cinema del MoMA, con Antonio Monda, scrittore e docente dell’Università di New York,  Marina Sagona, artista ed il contributo di Cinecittà World. Dal 1969 Ferretti ha lavorato come scenografo in oltre 50 film, 24 produzioni liriche e più di una dozzina di progetti per televisione, musei, moda, festival e pubblicazioni. I lavori che hanno contribuito maggiormente a caratterizzare la sua carriera sono stati realizzati insieme a Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini e Martin Scorsese, ma ha progettato scenografie per Luigi Comencini, Marco Ferreri, Elio Petri, Sergio Citti, Mario Camerini, Franco Zeffirelli, Ettore Scola, Dino Risi, Marco Bellocchio, Luigi Zampa, Franco Brusati, Luciano Salce, Tim Burton, Brian DePalma, Terry Gilliam, Julie Taymor, Jean-Jacques Annaud, Martin Brest, Neil Jordan e Anthony Minghella. Ha vinto tre British Academy of Film and Television Arts  (BAFTA) awards, molti David di Donatello e tre premi Oscar per la scenografia (più sette nomination). La mostra è supportata dal MoMA Annual Exhibition Fund e fa parte del programma di attività del 2013 – Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti

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