Wim Wenders, a Roma i suoi paesaggi urbani

Il cineasta tedesco torna con “Urban Solitude” a Palazzo Incontro: 25 scatti sull’idea di città

ROMA – A otto anni dalla sua ultima mostra fotografica a Roma, torna lo sguardo inquieto da vero maestro dell’immagine di Wim Wenders con Urban solitude, a Palazzo Incontro dal 18 aprile al 6 luglio 2014. Una mostra che concentra in 25 immagini le riflessioni fotografiche sul paesaggio urbano di uno dei principali protagonisti del Nuovo Cinema Tedesco. Atmosfere sospese, luoghi desolati, silenziose città quasi deserte sono fotografati da Wenders rigorosamente in analogico, quasi a testimoniare l’allontanamento dalla realtà contemporanea favorito dalla diffusione delle nuove tecnologie digitali. 

Venticinque immagini. Curata da Adriana Rispoli, la mostra è promossa dalla Regione Lazio nell’ambito del Progetto ABC Arte Bellezza Cultura e organizzata da Incontri Internazionali d’Arte e Civita e procede nell’accostamento, tipico del lavoro di Wenders regista e di Wenders fotografo, dei due elementi caratteristici della sua opera: i paesaggi e la memoria. Su questo filone Wenders costruisce anche gli haiku, i brevi componimenti poetici di tre versi ciascuno caratteristici della tradizione giapponese, che accompagnano ogni fotografia in mostra. 

 Vademecum
• Palazzo Incontro, via dei Prefetti, Roma
• Dal 18 aprile al 6 luglio 2014
• Info: 06 97276614

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