ROMA – In questi mesi, da quando è iniziato il nostro mandato di governo della città, i cittadini hanno visto i nostri quartieri colorarsi. Dai progetti partecipati di San Basilio a quelli di Ostiense, Testaccio, Tor Marancia e Roma 70, la città si è trasformata in una grande tela bianca e riempita di opere di street art, in un percorso virtuoso volto a mettere in contatto grandi artisti, cittadini, giovani dei nostri quartieri in una grande opera di riqualificazione e valorizzazione partecipata delle periferie.
Ora, anche grazie a “Urban Legends” in mostra al Macro dal 7 giugno, Roma diventa un’avanguardia nel processo di cambiamento di questa forma d’arte, che dalla strada arriva nei musei. Se questa “musealizzazione” cambierà il significato e i simboli della street art è tema da critici.
Ma un dato è certo: Roma Capitale ha ascoltato gli artisti e la loro voglia di misurarsi con Roma, e i tanti cittadini che chiedevano una mostra che fosse soprattutto accessibile. E il risultato è una mostra, completamente gratuita, in un contesto dal profilo moderno ed internazionale. Vedere Roma, i suoi musei e i suoi quartieri, tornare al centro dei movimenti culturali. Attraverso forme di fruizione accessibili, aperte e finalmente godibili. La strada è tracciata”.
* Assessore allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma Capitale