Fino al 5 giugno nello spazio MAG-Metamorfosi Art Gallery di palazzo Bufalini
ROMA – Il pittore della metafisica, il ‘pictor optimus’ che ha segnato in maniera determinante l’arte del Novecento torna a a Spoleto. ‘De Chirico, la ricostruzione’ è la mostra dedicata al maestro, inaugurata oggi nel seicentesco Palazzo Bufalini, nel cuore di Piazza Duomo. Un viaggio attraverso tredici dipinti realizzati negli ultimi trent’anni di vita, dal 1948 al 1976, quando l’Italia, uscita dalla seconda guerra mondiale, cercava con tutte le sue forze la via del futuro e della ricostruzione. “Si tratta di dipinti che rappresentano una sintesi di quelle tematiche che De Chirico voleva ribadire e diffondere per la salvaguardia dei valori del paese”, ha detto lo storico Claudio Strinati, che ha curato l’esposizione. “Valori rivolti al necessario nutrimento delle coscienze per il riscatto e la rigenerazione di un popolo prostrato, ma ricco di energie e aspirazioni’.
La mostra, organizzata dall’Associazione Metamorfosi in collaborazione con la fondazione Giorgio e Isa De Chirico, patrocinata dal Comune di Spoleto e dalla Regione Umbria, è allestita negli spazi aperti per la prima volta pubblico del MAG-Metamorfosi Art Gallery. Spazi in cui il doppio binario dell’arte di De Chirico, fatto di creazione e tecnica, trova casa e si offre al visitatore in uno scrigno prezioso. Un luogo dove è facile immergersi nella cultura e nel pensiero dell’artista, nell’universalità della sua opera e delle sue innovative frontiere.
“La scelta di Spoleto, uno dei luoghi simbolo della cultura italiana non è casuale”, ha ricordato Pietro Folena, presidente di Metamorfosi. “E’ la città del Festival dei Due Mondi, una rassegna straordinaria, tra le più prestigiose nel panorama europeo. Festival che De Chirico, grande amante della musica classica, frequentava regolarmente. Con il MAG – ha aggiunto – abbiamo voluto offrire uno spazio espositivo alla città, all’Umbria e al Paese. Per la nostra Associazione, nata sette anni fa, si tratta di un altro salto di qualità”.
“De Chirico, la ricostruzione’ segna l’avvio della collaborazione di Metamorfosi con la Fondazione Giorgio e Isa De Chirico. Per Paolo Picozza, presidente della Fondazione “l’augurio è che sia l’inizio di future e fertili occasioni per diffondere la conoscenza del più grande artista italiano del Novecento”.
Servizio video di Federico Gasparella