Grande successo della mostra Nittardi “40 anni di Vino e Arte” prolungata fino al 10 dicembre.

FIRENZE –  Casanuova di Nittardi “Vigna Doghessa” è il Chianti Classico di Nittardi cui la famiglia Canali-Femfert, proprietaria della tenuta, ha dedicato sin dalla sua prima annata un progetto d’arte che oggi, con la vendemmia 2020, è giunto alla 40° edizione.

Il Chianti Classico Casanuova di Nittardi nasce in prossimità della casa padronale a Castellina in Chianti e dal 2012 è espressione di una vigna particolarmente vocata, “Vigna Doghessa”: un appezzamento situato a 450 metri slm con terreni di media profondità, ricco di galestro ed alberese, che definiscono il carattere di questo Sangiovese. I filari, esposti verso il sud, godono di un microclima ideale per la produzione di vini che anno dopo anno riescono ad esprimere queste antiche terre come delle vere opere d’arte.  L’edizione 2020 è frutto di un’annata “classica” che ha permesso la produzione di un Chianti Classico straordinario, complesso e ricco.

Dal 1981 la famiglia Canali-Femfert, galleristi tra Germania e Italia, invita un’artista a creare per il loro Chianti Classico due opere d’arte: una per l’etichetta della bottiglia ed una per la carta seta che la avvolge. Tra gli artisti ci sono stati nomi importanti come Emilio Tadini, Valerio Adami, Friedensreich Hundertwasser, Mimmo Paladino, Pierre Alechinsky, Dario Fo, Otto Götz, Mikis Theodorakis, Johannes Heisig e molti altri.

Quest’anno per celebrare la 40° annata, i produttori hanno indetto un concorso artistico internazionale dando la possibilità anche ad artisti emergenti di vestire la vendemmia 2020. L’autorevole giuria del Premio Nittardi ha così individuato sei artisti e le loro opere sono andate a creare una incredibile collezione nella collezione. Gli artisti scelti sono: Chiara Mazzotti, Fausto Maria Franchi, Pengpeng Wang, Ulrike Seyboth, Olle Borg, Andreas Floudas-Zygouras.

Inoltre la famiglia Canali-Femfert ha assegnato un settimo “premio d’onore” a Roberto Maria Lino, cui è stato affidato il compito di vestire il formato Magnum.

L’intera produzione di Chianti Classico Casanuova di Nittardi “Vigna Doghessa” 2020 è stata suddivisa in circa 6000 casse, ciascuna con 6 bottiglie, una diversa dall’altra e tutte fasciate con la propria carta seta. 1000 sono le bottiglie formato Magnum prodotte.

Il 40° anniversario di Nittardi vede tutte le opere raccolte nella Mostra “40 anni di vino e arte”, aperta dal 10 al 30 novembre 2022 presso la Galleria Palazzo Coveri, Lungarno Giucciardini 19 a Firenze.

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I vincitori del Premio Nittardi _ Chiara Mazzotti (Italia) con le opere “Purezza concreta” e “Celebrazione”, Fausto Maria Franchi (Italia) con le opere intitolate “Capriccio italiano”, Pengpeng Wang (Cina) con le opere intitolate “Pensieri”, Ulrike Seyboth (Germania) con le opere “fructueux” e “abondance”, Olle Borg (Svezia) con le opere intitolate “Sine Nomine”, Andreas Floudas-Zygouras (Grecia) con le opere “Per Edoardo” e “Wine stages”. Premio speciale, assegnato dalla famiglia Femfert, per l’etichetta della Magnum a Roberto Maria Lino (Italia) con le opere intitolate “Sutura”.

La giuria del Premio Nittardi _ la giuria del Premio Nittardi è composta da Luigi Toninelli (Gallerista di Milano/Monte Carlo), Johannes Heisig (artista tedesco autore dell’opera dell’annata 2018), Amy Ernst (artista e nipote di Max Ernst), Anthony von Mandl (collezionista d’arte canadese e produttore di vino), Young Ho Kim (collezionista d’arte coreano), Gianna Martini Coveri (AD del Gruppo Coveri).

La collezione Nittardi _ Gli artisti che hanno firmato le etichette e le carta seta sono statiBruno Bruni (1981), Maurilio Minuzzi (1982), Karl Korab (1983), Simon Dittrich (1984), Miguel Berrocal (1985), Alfred Hrdlicka (1986), Paul Wunderlich (1987), Rudolf Hausner (1988), Friedensreich Hundertwasser (1989), Horst Janssen (1990), Valerio Adami (1991), Corneille (1992), A.R. Penck (1993), Eduardo Arroyo (1994), Raymond E. Waydelich (1995), Luigi Veronesi (1996), Igor Mitoraj (1997), Elvira Bach (1998), Emilio Tadini (1999), Sandra Brandeis Crawford (2000), Volker Stelzmann (2001), Giuliano Ghelli (2002), Robert Combas (2003), Klaus Zylla (2004), Yoko Ono (2005), Mimmo Paladino (2006), Tomi Ungerer (2007), Günter Grass (2008), Pierre Alechinsky (2009), Dario Fo (2010), Kim Tschang Yeul (2011), Karl Otto Goetz (2012), Alain Clément (2013), Hsiao Chin (2014), Joe Tilson (2015), Allen Jones (2016), Mikis Theodorakis (2017) Johannes Heisig (2018) e Fabrizio Plessi (2019).

La Mostra _ La mostra “40 anni di vino e arte” è visitabile presso la Galleria Palazzo Coveri in Lungarno Giucciardini 19 a Firenze, dal 10 al 30 novembre, dal martedì al sabato, dalle 11,00 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 19,00. L’ingresso è gratuito.

L’azienda _ Nittardi può contare su 40 ettari vitati, condotti secondo la viticoltura biologicadal 2014, suddivisi tra Castellina in Chianti e la Maremma. La gamma vede nel Chianti Classico Riserva e nel Chianti Classico Vigna Doghessa i vini simbolo. Nel XVI secolo la tenuta fu di proprietà̀ di Michelangelo Buonarroti che da lì si faceva inviare il vino a Roma da offrire a Papa Paolo III. La vocazione artistica è nel DNA dell’azienda, come dimostrano lo straordinario parco di sculture contemporanee e gli artisti d’eccezione che ogni anno, fin dal 1981, creano due opere dedicate allo storico Chianti Classico su invito di Peter Femfert (gallerista), della moglie Stefania Canali (storica dell’arte), e del figlio primogenito Léon, che dal 2013 gestisce l’azienda.

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