ROMA – E’ da “Fuochi d’artificio” del ’97 che Leonardo Pieraccioni dà appuntamento al suo pubblico un anno sì e uno no. Questo Natale torna con “Finalmente la felicità”, da venerdì prossimo nelle sale con 600 copie. Un numero molto alto per tener testa al film di De Sica & Neri Parenti Vacanze di Natale a Cortina in uscita lo stesso weekend.
Del confronto il regista e attore toscano non è preoccupato: «Spero solo che vengano in tanti a vedere il film e che si divertano», ha detto durante la conferenza stampa di presentazione. Per il suo decimo lungometraggio Pieraccioni ha scelto la splendida modella cubana Ariadna Romero, ex schedina di Quelli che il calcio e probabilmente nel cast della prossima edizione di Ballando con le stelle. Nel suo film Pieraccioni è Benedetto, maestro di musica chiamato dai postini di C’è posta per te di Maria De Filippi per incontrare Luna, una ragazza brasiliana che sua madre, scomparsa da poco, aveva adottato a distanza.
Accanto ai due protagonisti ritroviamo il fido Rocco Papaleo, lucano trapiantato a Lucca dove guida un open bus per turisti, Andrea Buscemi, nei panni di un direttore d’orchestra accusato da Benedetto di avergli rubato una partitura, e il bello della comitiva Thyago Alves, antagonista sentimentale di Pieraccioni. In tre ruoli cammeo ci sono anche Maurizio Battista, Shel Shapiro e Michela Andreozzi, con una fugace comparsata di Barbara Bouchet e una battuta a sorpresa di Massimo Ceccherini.
Anche in Finalmente la felicità Pieraccioni non si allontana di un millimetro dal personaggio del bravo ragazzo, buono, romantico e sognatore che ha interpretato dal Ciclone in poi. «Nei tre libri che ho scritto ci sono racconti uno più triste dell’altro – ha puntualizzato il regista – al cinema, invece, faccio vincere l’ottimismo, la bontà, che non è però l’unica visione che ho». La sua carriera è fatta pertanto di film simili per personaggi e situazioni, con trame irrilevanti – «la struttura è consolidata ed è quella che mi piace da spettatore», ha ammesso Pieraccioni – e quindi per il buon esito al botteghino è necessario far ridere: in Finalmente la felicità si ride a una battuta su cinque, con una fase di stanca nella parte centrale.
Finalmente la felicità
Soggetto di Leonardo Pieraccioni, Giovanni Veronesi e Domenico Costanzo
Scritto da Leonardo Pieraccioni e Giovanni Veronesi
Regia di Leonardo Pieraccioni
Con Leonardo Pieraccioni, Ariadna Romero, Rocco Papaleo, Thyago Alves, Andrea Buscemi, e con Michela Andreozzi, Shel Shapiro e Maurizio Battista
Prodotto da Levante in collaborazione con Medusa, Sky Cinema e Mediaset Premium