“Cogan”: la violenza dei bassifondi metafora della crisi. Recensione.Trailer

In un periodo di crisi l’unico modo per far soldi è rubarli a chi li ha già rubati.

Per questo Johnny, un criminale di secondo piano, organizza una rapina a una partita clandestina: coinvolge Frankie (Scoot McNairy), un ragazzino appena uscito di prigione, e Russel, un eroinomane fuori di testa. Il piano è semplice, entrare, pigliare i soldi e scappare: nessuno li cercherà perché sul piatto è già pronto un perfetto caprio espiatorio, Markie Trattman (Ray Liotta). Tutto sembra filare per il verso giusto, ma l’organizzazione incarica Cogan (Brad Pitt) di indagare.

Cogan è un romanzo criminale ambientato nella periferia disfatta degli States, sullo sfondo il muggire di un treno merci e le sirene della polizia, e soprattutto la crisi finanziaria, raccontata continuamente dalla radio e dalla televisione. Siamo infatti nel 2008, quando il mondo veniva sconvolto dall’implosione dell’economia americana, durante la prima campagna elettorale di Obama, che in questo film non porta speranza, ma sembra essere solo il tappeto nuovo sotto cui nascondere lo sporco.

Così un film d’azione diventa una facile, e violenta, metafora della crisi, dove le organizzazioni criminali funzionano come aziende (hanno lo stesso gusto estetico ed etico), e dove gli States non esistono come Nazione, ma sono solo l’aggregato di uomini fuori dalla legge.

La sceneggiatura e la regia di Andrew Dominik è perfetta: Cogan è un film d’azione costruito bene, con il gusto del realismo che si mischia a una serie di trucchi tarantiniani, come le sparatorie riprese al rallentatore o giustapposte a musiche che una ventina d’anni fa sarebbero state definite fuoriluogo. 

Gli attori, tutti maschili (l’unica donna a cui danno la parola è una prostituta… pardon, escort), sono tutti perfetti nelle loro parti, fanno impressione per quanto sono viscidi, stronzi e cattivi, in particolare sono molto bravi Brad Pitt, Scoot McNairy e Russell.

Consigliato a chi ama la violenza.

Nelle sale dal 18 Ottobre

 

Cast artistico

Brad Pitt: Jackie Cogan

Scoot McNairy: Frankie

Ben Mendelsohn: Russell

Ray Liotta: Markie Trattman

Vincent Curatola: Johnny Amato

James Gandolfini: Mickey

Richard Jenkins :autista

Sam Shepard: Dillon

 

Cast tecnico

Regista e Sceneggiatore        Andrew Dominik

Direttore della fotografia     Greig Fraser

Cogan – Killing Them Softly TRAILER ITA HD

 

 

 

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