“A’ Muzzarell” di Diego Santangelo dal 15 febbraio nei cinema

Dal 15 febbraio sarà nei cinema campani “A’ Muzzarell”, opera prima di un esordiente regista partenopeo Diego Santangelo.

Il film tocca un tasto dolens dei territori di cui racconta: la morsa della droga e dell’emarginazione sociale, lo spaccio come scorciatoia di sopravvivenza nella quale, è risaputo, i ragazzini sono arruolati come corrieri. 

In questa dolorosa realtà potrebbe essere risucchiato Daniele, dodicenne di Castel Volturno, la cui nonna che vive a 40 km di distanza, a Bagnoli nei Campi Flegrei, sta per morire. Il padre di Daniele è allevatore di bufale, produttrici della famosa mozzarella simbolo dell’eccellenza partenopea in fatto di sensi e nutrizione. 

La nonna di Daniele chiede che, prima di morire, gli venga offerto l’ultimo assaggio vitale di quel simbolico formaggio. Il padre di Daniele chiede al figlio di consegnare alla nonna la mozzarella e, per farlo, il ragazzo intraprende insieme alla sua stilizzata e graziosa amica Martina, un viaggio che man mano diventa di formazione, alla scoperta di se stesso, fuga dalla realtà e insieme rinvenimento insperato e istintivo di un percorso diverso da quello sinora conosciuto.

Il regista Diego Santangelo ci parla così del suo film: La condizione di forte rischio e di potenziale devastazione che vivono i nostri adolescenti, soprattutto quelli che oggi si affacciano alla vita, cresciuti nella frenesia della mobilità di genitori sempre in corsa – assenti, spesso divorziati, disperati, che hanno smarrito la rotta della genitorialità – nella più assoluta incomprensione nel mondo che non ha più regole e valori, un mondo digitalizzato e “socialized”. 

Le seduzioni, le dipendenze e i guasti psicologici che trasformano la vita di questi ragazzini in un inferno: delineando una società di bulli in competizione per la griffe, il cellulare, la curva da stadio, l’anoressia da app che filtra forme e liscia pelle creando cloni perfetti, un mondo impossibile ma concretamente virtuale, che si sostituisce al mondo reale fatto di affetti e relazioni umane. 

Nel film la descrizione dei luoghi e delle situazioni più tipicamente criminose è compressa in poche scene fondamentali alla narrazione, piuttosto è la possibilità di redenzione e salvezza che spinge a raccontarne la storia.

 ‘A MUZZARELL’ regia di Diego Santangelo con Martina Varriale, Daniele Aiello, Pietro Juliano, Francesco Verde, Anna Marigliano, Elvira Pinto, Justin Mauriello, Angela Solla, Mariano Montesano, Gennaro Cicale, Anna Palladino e Nicandro Barone musiche di Adriano Pennino e Partenope.

Il film, prodotto dalla Santangelo Media Studios, con il supporto del Ministero della Cultura e del Festival Corto Flegreo e con il patrocinio del Parco Archeologico dei Campi Flegrei e del Comune di Pozzuoli, arriverà in sala a partire dal 15 febbraio, in Campania presso Gaveli (Benevento), Modernissimo (Napoli), Metropolitan (Napoli), Vittoria (Napoli), UCI Cinemas Casoria (Napoli), UCI Cinemas Cinepolis Marcianise (Caserta), Happy Afragola (Napoli).

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