“Madame Luna”, film dello svedese-cileno Daniel Espinosa, è tratto da una storia vera. Uscirà nelle sale italiane il 18 luglio distribuito da Europictures ed è stato presentato al festival di Taormina. Racconta la situazione nel nostro paese tra immigrazione e crimine organizzato che, con la complicità dello Stato, controlla e lucra sulle cooperative che si occupano dell’accoglienza, sfruttando la manodopera per impiegarla allo stremo nei campi.
Torna in mente guardando alcune scene di “Madame Luna” la fine terribile di Satnam Singh, il bracciante indiano che, dopo aver perso un braccio in un incidente sul lavoro a Latina, era stato abbandonato dal padrone davanti alla porta di casa insieme all’arto tagliato. Protagonista è Almaz, una donna eritrea intraprendente e colta, la quale parla italiano, inglese, francese e alcune lingue africane, tanto da trovare modo di farsi strada tra gli italiani entrando nelle grazie della criminalità come traduttrice al servizio del caporalato.
Presto Almaz è riconosciuta da Eli, una sua giovanissima connazionale, come la terribile “madame Luna”, colei che in Libia aveva in mano le vite dei disperati che anelavano all’Europa. Ma, malgrado abbia lavorato per i trafficanti di uomini, ora Madame Luna condivide la stessa sorte degli scampati alla traversata del mediterraneo. Benché Eli la detesti si affida ad Almaz per farsi aiutare.
Daniel Espinosa ci conduce pian piano alle vicende che hanno portato la istruita Almaz a sbarcare sulle nostre coste e, nella nuova condizione, alla solidarietà verso i compagni e al desiderio di cambiare vita. Ci riuscirà? Chi guarda, attraverso le esperienze vissute in Calabria da Almaz ed Eli, conosce la parte più odiosa della nostra cosiddetta “civiltà”: i trafficanti di uomini non sono solo in Libia ma anche qui.
Un film ben fatto, che scorre come un thriller affondando le radici in un problema sociale. Grazie a una regia esperta e ad attori bravi, Espinosa ci mostra come la violenza non abbia confine e la possibilità di arrivare a una vita degna passi attraverso una traiettoria impervia, la quale, salvo colpi di fortuna, parte dalle nostre incolpevoli origini.
Madame Luna (2024) Un film di Daniel Espinosa con Meninet Abraha, Hilyam Weldemichael, Claudia Potenza, Luca Massaro, Emanuele Vicorito. Genere Drammatico durata 110 minuti. Produzione Svezia 2024. Uscita nelle sale: giovedì 18 luglio 2024