Davide Belosio, violino. Salvatore Tirone, pianoforte. Musiche di Ildebrando Pizzetti, Wolfgang Amadeus Mozart, Robert Schumann, Goffredo Petrassi, Béla Bartók
ROMA – Il titolo del concerto scelto dal duo Belosio-Tirone (violino e pianoforte),
“Interminati spazi”, chiaro omaggio a un celebre verso leopardiano,
mira a restituire la ricchezza delle possibilità musicali e temporali che
questo tipo di formazione può offrire. L’apertura del concerto è affidata
all’Aria e alla Preghiera per gli Innocenti di Ildebrando Pizzetti,
grande rappresentante della cosiddetta generazione dell’Ottanta. Ci si
immerge poi nell’apollineo classicismo di Wolfgang Amadeus Mozart
con la Sonata K 304 in Mi Minore, fino ad arrivare alla passionalità di
Robert Schumann con la Sonata n. 2 in Re Minore, in cui emerge tutta
la determinazione del compositore. Le ardite dissonanze di
Goffredo Petrassi nell’Introduzione e Allegro aprono il secondo tempo
che si conclude con le celeberrime Danze Rumene di Béla Bartók.
PROGRAMMA
Ildebrando Pizzetti (1880-1968)
Aria / Preghiera per gli innocenti
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
SonataK304inMi Minore
Allegro, Tempo di Minuetto
RobertSchumann (1810-1856)
Sonatan.2 Op. 121 inReMinore
Ziemlich langsam. Lebhaft;
Sehr lebhaft; Leise, einfach; Bewegt
Goffredo Petrassi (1904-2003)
IntroduzioneeAllegro
Béla Bartók (1881-1945)
Danze Rumene
Allegro moderato, Allegro, Andante,
Molto moderato, Allegro, Allegro
Teatro Sala Umberto
Roma, Via della Mercede, 50