ROMA – Che piacere essere sorpresi dal teatro. Essere raggiunti da parole capaci di suscitare fantasie immaginifiche che per una alchimia propria della parola diventano più reali dello stesso vissuto. Questo accade al teatro Marconi grazie a una messa scena sorprendente quanto semplice. Grazie a degli attori improvvisati che sul palco si trasformano in straordinari interpreti in grado di dare vita a un testo che diviene “vita” non recitazione.
Il monologo iniziale lascia basiti, commuove, picchia duro, fa male ma regala anche carezze. Ci indica la strada da seguire nella vita, quale essa sia, senza ergersi a maestro. “L’intera città e i giardini emersero da quella tazza di tè”. Perché ogni oggetto che ci circonda ha in sé la più profonda felicità, quella immotivata, che ci coglie all’improvviso e che dovremmo tenere con noi a ogni costo.
Questo continuano a sussurrare dal palco gli ex detenuti e i detenuti in misura alternativa della C.C. ROMA REBIBBIA N.C.: Alessandro Bernardini, Christian Cavorso, Massimo Di Stefano, Marcello Fonte, Ivan Marcantoni, Romolo Napolitano, Piero Piccinin, Giancarlo Porcacchia, Fabio Rizzuto.
Grazie all’autrice e regista Valentina Esposito il cui merito più grande è quello di aver creduto in questo progetto e questi straordinari attori in grado di dare una lezione di recitazione agli attori più blasonati del nostro teatro. Si ride. Si riflette. Ci si commuove. È un prendersi per mano vicendevolmente per fare insieme questo viaggio nell’anima attraverso l’esplorazione dei meccanismi della memoria, la riflessione sull’infanzia dimenticata, la percezione interiore del tempo in relazione all’idea della morte, il viaggio come metafora dell’esistenza. Tra biografia e invenzione, lo spettacolo riflette su alcune fra le pagine più famose de Il tempo ritrovato di Proust, una forma di teatro sociale che costituisce per gli interpreti e gli spettatori uno strumento di rielaborazione emotiva e intellettuale dei nodi fondamentali che caratterizzano l’esistenza. Una messa in scena e una compagnia che meritano un applauso senza fine.
Fort Apache Teatro presenta
TEMPO BINARIO
il 6 e 7 ottobre 2016
TEATRO MARCONI
viale Guglielmo Marconi 698e
il 6 e 7 ottobre 2016
Ore 21,00
Biglietto Unico: 10.00
HYPERLINK “http://www.teatromarconi.it/“www.teatromarconi.it – HYPERLINK “mailto:[email protected]“[email protected] – tel 06 59.43.554
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