I solisti del teatro. Pino Strabioli racconta Sergio Tofano e “I cavoli a merenda”. Consigliato

ROMA – Forse non a tutti dice qualcosa il nome di Sergio Tofano – al quale Pino Strabioli ha reso un omaggio tenero e opportuno – ma molti sanno chi è il Signor Bonaventura, mitico personaggio del fumetto nato esattamente 100 anni fa, nel 1917, sulle pagine del Corriere dei Piccoli: con la marsina, la bombetta rossa e il fedele cane bassotto, strampalato eroe di avventure che hanno divertito più generazioni.

Creatore e sceneggiatore di Bonaventura fu Sergio Tofano, noto anche con lo pseudonimo di Sto, tutt’oggi figura centrale nella storia del nostro spettacolo per essere stato attore brillante, primattore, autore, regista, pittore, scrittore.

A lui Pino Strabioli, attore e regista reso famoso dalla TV come conduttore, dedica un omaggio azzeccato che si realizza in uno spettacolo “diverso dal solito”. Strabioli interpreta alcuni racconti de “I cavoli a merenda”, novelle surreali per bambini scritte e illustrate da Sergio Tofano, tutte con un unico comune denominatore: muovono da eventi irrisori trasformandosi in valanga. Tra questi l’angosciosa infanzia di Aniceto, cui i parenti impongono ognuno istitutrici di nazionalità diversa. E non è spesso, questa nostra vita, un menù con cavoli a merenda?

Strabioli racconta con accenti coinvolgenti, accompagnato da Andrea Calabretta che con burattini, oggetti divertenti e misteriose ombre, aggiunge sottolineature che soffiano sulla fantasia del pubblico, accarezzato dalla chitarra di Dario Benedetti. Uno spettacolo che riporta in superficie la perduta commozione infantile e il mistero dei nostri nonsense. Consigliato.

Giardini della filarmonica “i Solisti del Teatro”

Pino Strabioli racconta Sergio Tofano e i cavoli a merenda
di e con
 Pino Strabioli
e con Andrea Calabretta – burattini, oggetti, ombre
Dario Benedetti – chitarra
(produzione Teatro Verde Roma)

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