ROMA – L’ edizione numero trentanove di “Primo Piano sull’Autore – Festival Pianeta Donna”, creato e diretto da Franco Mariotti ( noto protagonista di una lunga stagione di storia professionale dedicata alla promozione del cinema) il cui focus è stato “La Donna nel Cinema: dalla seduzione alla presa di coscienza”, si è svolta in due parti-
Una prima tra il 14 e il 21 dicembre 2021 a Perugia e una seconda a Roma il 30 marzo 2022 alla Casa del Cinema con cerimonia di premiazione.
La serata finale, con l’assegnazione dei premi cinematografici e di giornalismo cinematografico, ha visto madrina dell’avvenimento Barbara Bouchet la cui applaudita carriera è stata illustrata dalla sociologa Caterina Federici e dai professori di Storia del Cinema Claudio Siniscalchi e Fabio Melelli. Una programmazione festosa, che si è protratta per quasi tre ore, condotta da Paola Zanoni e dal direttore artistico Franco Mariotti, coadiuvati da Francesca Piggianelli. Tra gli ospiti tanti nomi noti: Adriana Russo, il giornalista Marco Giusti, la direttrice del Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale Monica Cipriani, lo sceneggiatore Filippo Ascione, il regista Angelo Longoni, la regista Susy Laude, Dino Abbrescia, Saverio Vallone, Rossella Brescia, Massimiliano Buzzanca, l’Avv. Michele Lo Foco, l’attrice e regista Daniela Giordano, Jinny Steffan, Elizabeth Missland, l’attore e regista Francesco Apolloni, Roberto Girometti, Roberta Gulotta, Enzo De Camillis
Le onorificenze di Pianeta Donna sono state destinate ai debutti cinematografici della precedente stagione: miglior film, migliore regia, migliore attrice, migliore sceneggiatura, migliore fotografia, miglior montaggio, miglior scenografia, miglior trucco, migliori costumi, migliore produzione. Sono stati consegnati anche il premio Migliore Cortometraggio, il premio Narrazione & Innovazione e il Premio Carlo Tagliabue – Opera Prima. Il Premio “Carlo Tagliabue” assegnato dal Centro Studi Cinematografici al miglior esordio cinematografico di contenuto sociale e civile è andato a Laura Samani per Piccolo Corpo.
Miglior Film: Ostaggi di Eleonora Ivone;
Migliore Regia: Giuliana Gamba per Burraco Fatale;
Migliore Produzione: Giulia Grandinetti per Alice e il paese che si meraviglia;
Migliore Sceneggiatura: Ciro De Caro e Rosa Palasciano per Giulia;
Migliore Attrice: Rosa Palasciano per Giulia;
Migliore Fotografia: Maura Morales Bergmann per Marina Cicogna La vita e tutto il resto;
Miglior Montaggio: Esmeralda Calabria per Burraco Fatale;
Migliore Scenografia: Marinella Perrotta per Addio al nubilato;
Migliori Costumi: Ginevra Polverelli per Addio al nubilato;
Miglior Trucco: Elisabetta Flotta per Tutti per Uma;
Menzione Speciale alla Memoria a: Cecilia Mangini.
Quattro Menzioni Speciali sono andate ad autori che hanno raccontato storie di donne:
Paolo Pisanelli per Grazia Deledda La rivoluzionaria di Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli.
Andrea Bettinetti per Marina Cicogna La vita e tutto il resto;
Fabrizio Corallo per Vitti d’arte, Vitti d’amore.
Cosimo Damiano Damato per Alda Merini una donna sul palcoscenico;
Quanto ai cortometraggi: Premio Miglior Corto: Preludio di Stefania Rossella Grassi e Tommaso Scutari; Premio Narrazione & Innovazione: Il compleanno videoclip di Miriam Rizzo; Menzione Speciale: Sacrificio disumano di Pierfrancesco Campanella.
Il premio Domenico Meccoli – Scrivere di Cinema, intitolato dalla sua città natale Assisi al giornalista e sceneggiatore, è giunto nel 2022 alla XXVII edizione. Questi i nomi di coloro che si sono distinti nell’arco dell’anno nel promuovere il cinema attraverso tutti i mezzi di comunicazione:
Catello Masullo “alla carriera”
Marina Sanna “miglior critico cinematografico”
Michela Greco “miglior giornalista cinematografico”
Bruna Alasia per articolo21.org “miglior magazine on-line”
Dario Zonta “miglior giornalista cinematografico radiofonico”
Francesco Gatti “miglior giornalista cinematografico televisivo” (Rai news24)
Francesca Pierleoni “miglior giornalista premio Luca Svizzeretto” (Ansa)
Mauro Donzelli “miglior giornalista o critico televisivo (Coming Soon)”
Alfredo Baldi “miglior libro sul cinema di autore italiano” per “Le molte vite di Lino”
AE Edizioni Sabinae, 2022.Il Premio “Carlo Tagliabue” assegnato dal Centro Studi Cinematografici al miglior esordio cinematografico di contenuto sociale e civile è andato a Laura Samani per Piccolo Corpo.