Venezia 68. “Carnage”di Roman Polanski, al di là della quotidiana ipocrisia. Recensione. Trailer

Carneficina. Il titolo farebbe pensare a un noir del vecchio Polanski, di quello di Rosemary’s babe o dell’Inquilino del terzo piano, e invece nasconde un dramma comico, una satira amara, che il regista polacco ha ripreso dall’omonima e brillante pièce teatrale di Yasmina Reza.

Due coppie di coniugi si incontrano per riconciliarsi dopo una lite tra i rispettivi figli, sfociata in aggressione fisica. La prima, interpretata da Kate Winslet e Christoph Waltz, si presenta come la classica famiglia educata, realizzata economicamente e di alto livello sociale, lei nel ruolo di broker finanziario e madre irreprensibile, lui in quello del marito responsabile e cinico avvocato di un’azienda farmaceutica. Ad ispirarli è una morale borghese e perbenista di una città occidentale come New York, la stessa morale che anima i genitori del ragazzo ferito, lei premurosa attivista e terzomondista resa magistralmente dalla splendida Jodie Foster, lui insensibile commerciante di articoli per la casa, interpretato da John Reilly.

Quello che all’inizio si presentava come un incontro formale, che vedeva ognuno ingessato nel proprio ruolo, quasi a toccare il ridicolo, si trasforma ben presto in una miscela esplosiva, in cui, cadute le maschere, emergono le frustrazioni di ciascuno e si può scorgere la vera natura umana.
Un dialogo a quattro, sempre sul punto di essere interrotto dall’uscita di scena di una coppia, ma che alla fine continua, in una spirale di isteria che non tralascia momenti di forte comicità. Un’indagine psicologica che esplora i modelli educativi dei genitori, l’ipocrisia nella società, ma anche tra marito e moglie che non riescono a comunicare veramente nel quotidiano. Non va tralasciato il ruolo del whisky che poco a poco rivela i personaggi per quello che realmente sono, in vino veritas.

“Siamo nel tempi del Dio della carneficina che governa senza rivali dalla notte dei tempi”, afferma il cinico avvocato Christoph Waltz in una battuta di satira involontaria. Tra lezioni di moralità, problemi di coppia e un passato discutibile per tutti, si avvia un’interessante indagine sulla colpa: chi ha sbagliato veramente? C’è qualcuno a cui può essere attribuita la colpa? Sono le domande di fondo che non trovano risposta.

Girato in tempo reale, in un unico ambiente – l’appartamento dei genitori del ragazzo ferito – il film di Polanski è riuscito nell’impresa di trasporre un pezzo concepito per il palcoscenico al grande schermo. Un’opera a cui il cinema non è abituato e che forse anche per questo non ha ottenuto alcun premio a Venezia.

Carnage
(Carnage, 2012, Francia, Germania, Polonia, Spagna)
·    Regia: Roman Polanski
·    Con: Kate Winslet, Christoph Waltz, Jodie Foster, John C Reilly
·    Distributori: Medusa
·    Genere: Commedia, Drammatico
·    Data di uscita: 16-09-2011

 



Trailer fornito da Filmtrailer.com

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