ROMA – La conferenza stampa delle giornate degli autori si è aperta nel ricordo commosso di Andrea Purgatori. Giorgio Gosetti chiarisce che nel 2023 le giornate compiono vent’ anni e che sono dedicate ad Andrea Purgatori e a Citto Maselli, che con Emidio Greco le fondò nel 2004
La ventesima edizione delle Giornate degli Autori è definita “rito di passaggio”, ben rappresentato dall’immagine dell’anno, tratta dalla performance “Doposole” di Anna Franceschini, nella quale il passato dialoga con il presente, alla ricerca di una identità. Vent’anni per Le Giornate degli Autori sono la fine dall’adolescenza, hanno una storia e gettano le basi per l’avvenire. Gli organizzatori festeggiano questo importante compleanno con autrici e autori dotati del coraggio di uscire dalla loro zona di comfort.
La direttrice Gaia Furrer spiega che la selezione del 2023 è modellata intorno all’idea della scelta, al momento in cui la vita ci obbliga a decidere in quale direzione andare. Il fil rouge che lega i film di questa selezione è la parola bivio. I film scelti, pur nel loro eclettismo tematico e formale, dialogano e si intrecciano portando avanti un discorso comune.
Nell’attesa dell’assemblea Francesco Ranieri Martinotti ha assunto la carica di Presidente ad interim. Sotto la direzione di Gaia Furrer saranno 10 i film in concorso, 7 eventi speciali nella selezione ufficiale, 8 titoli alle “Notti Veneziane”, una serata dedicata a Jean-Marc Vallée e al cinema del Québec, 4 Proiezioni Speciali in Sala Laguna alla “Casa degli Autori”.
Quest’ultima ospiterà anche una serie di iniziative in accordo con Isola Edipo e con l’apporto delle associazioni degli autori. Alla Casa degli autori si potrà inoltre vedere una mostra di manifesti d’epoca ispirata al progetto “100+1: cento film e un Paese, l’Italia” realizzato da Fabio Ferzetti con la collaborazione di Giuliana Gamba.
I FILM DELLA VENTESIMA EDIZONE
IL CONCORSO:
Los océanos son los verdaderos continents di Tommaso Santambrogio (opera prima, film di apertura)
Backstage di Afef Ben Mahmoud e Khalil Benkirane (opera prima)
Kanata no uta di Kyoshi Sugita
Melk di Stefanie Kolk (opera prima)
Quitter la nuit di Delphine Girard (opera prima)
Sidonie au Japon di Élise Girard
Sobre todo de noche di Víctor Iriarte (opera prima)
To kalokairi tis Karmen di Zacharias Mavroeidis
Vampire humaniste cherche suicidaire consentant di Ariane Louis-Seize (opera prima)
Wu yue xue di Chong Keat Aun
FUORI CONCORSO
Coup! di Austin Stark e Joseph Schuman (film di chiusura)
EVENTI SPECIALI
Aftab mishavad di Ayat Najafi (film di apertura)
21 Days Until the End of the World di Teona Strugar Mitevska
L’avamposto di Edoardo Morabito
Bye Bye Tibériade di Lina Soualem
L’expérience Zola di Gianluca Matarrese
Photophobia di Ivan Ostrochovský e Pavol Pekarčík
This Is How a Child Becomes a Poet di Céline Sciamma
NOTTI VENEZIANE
Across di Irene Dorigotti
Anna di Marco Amenta
Casablanca di Adriano Valerio
Con la grazia di Dio di Alessandro Roia
Frammenti di un percorso amoroso di Chlé Barreau
L’invenzione della neve di Vittorio Moroni
Le mie poesie non cambieranno il mondo di Annalena Benini e Francesco Piccolo
Proiezione speciale: Nina dei lupi di Antonio Pisu