Venezia 81. Conclusioni e premiati

Meraviglia generale per la Coppa Volpi a Nicole Kidman per Baby Girl, un film che probabilmente avrà successo al botteghino ma non è stato apprezzato al Lido dalla stampa.

Il personaggio che Nicole Kidman interpreta non è dei suoi migliori, anche se può intrigare: è infatti una affermata manager in carriera, attraente e in età matura, che pur essendo legata a un marito amoroso e madre di due bambini è sessualmente insoddisfatta.

Un giorno in azienda la manager incontra uno stagista molto giovane, con il quale instaura quel rapporto sadomasochista – la masochista è lei – che non aveva mai osato. Una storia di devianza, narrata con eleganza. Una di quelle che la Presidente di Giuria Isabel Huppert avrebbe interpretato con successo anni fa. 

Chi conosce l’attrice francese sa che è stata protagonista di figure attraenti e borderline, sino a un’età avanzata. Quanta parte può aver avuto la sua identificazione nel ruolo della Kidman. nell’assegnare l’inaspettata Coppa Volpi?

C’è invece abbastanza accordo tra pubblico, stampa ed esperti, riguardo il Leone d’oro e d’Argento, rispettivamente a The Room Next Door di Pedro Almodovar e a The Brutalist di Brady Corby. 

Il noto critico del Corriere della Sera Paolo Mereghetti poco prima della premiazione aveva dichiarato: “Se il Leone d’Oro non va a Pedro Almodovar mi incateno davanti alla Sala Grande”. Mereghetti è uno che se ne intende, non solo per i tanti libri e dizionari sul cinema, anche per quella capacità innata di scrivere recensioni chiare, in stile semplice e privo di tecnicismi, privilegiando il senso profondo delle storie.  

Tuttavia i verdetti delle giurie, per quanto specialistiche, non bisogna prenderli troppo sul serio, spesso vale la logica del “così è se vi pare”, come per chiunque altro contano i gusti personali. Solo il tempo diluirà le passioni essenzializzando ciò che conta, e ce ne vorrà molto.

Ma un festival del cinema resta una manifestazione culturale importante: in uno internazionale come Venezia, si ha la sensazione di viaggiare per il mondo e di conoscere paesi dove non si è mai stati. Di entrare nella vita privata e quotidiana di persone che non si sono mai frequentate. In termini di crescita personale è più di un master.

Quest’anno tema centrale della Mostra è stata la perlustrazione delle diverse relazioni umane in amore, la riflessione sull’inutilità del moralismo e l’accettazione di ogni comportamento, ovviamente quando non arreca danno ad altri.  Il messaggio arrivato è il diritto alla propria identità, non solo in campo sessuale, maieutica  operazione per essere sani.

Di seguito tutti i vincitori

PREMI UFFICIALI – 81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

VENEZIA 81

La Giuria di VENEZIA 81, presieduta da Isabelle Huppert e composta da James Gray, Andrew Haigh, Agnieszka Holland, Kleber Mendonça Filho, Abderrahmane Sissako, Giuseppe Tornatore, Julia von Heinz e Zhang Ziyi aver visionato i 21 film in competizione ha deciso di assegnare i seguenti premi:

LEONE D’ORO per il miglior film a:

THE ROOM NEXT DOOR

di Pedro Almodóvar (Spagna)

LEONE D’ARGENTO – GRAN PREMIO DELLA GIURIA a:

VERMIGLIo

di Maura Delpero (Italia, Francia, Belgio)

LEONE D’ARGENTO – PREMIO PER LA MIGLIORE REGIA a:

Brady Corbet

per il film THE BRUTALIST (Regno Unito)

COPPA VOLPI

per la migliore interpretazione femminile a:

Nicole Kidman

nel film BABYGIRL di Halina Reijn (Stati Uniti)

COPPA VOLPI

per la migliore interpretazione maschile a:

Vincent Lindon

nel film JOUER AVEC LE FEU (THE QUIET SON) di Delphine Coulin e Muriel Coulin (Francia)

PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a:

Murilo Hauser e Heitor Lorega

per il film AINDA ESTOU AQUI di Walter Salles (Brasile, Francia)

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA a:

APRIL

di Dea Kulumbegashvili (Francia, Italia, Georgia)

PREMIO MARCELLO MASTROIANNI

a un giovane attore o attrice emergente a:

Paul Kircher 

nel film LEURS ENFANTS APRÈS EUX (AND THEIR CHILDREN AFTER THEM)

di Ludovic Boukherma e Zoran Boukherma (Francia)

ORIZZONTI

La Giuria ORIZZONTI della 81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, presieduta da Debra Granik e composta da Ali Asgari, Soudade Kaadan, Christos Nikou, Tuva Novotny, Gábor Reisz e Valia Santella, e dopo aver visionato i 19 lungometraggi e i 13 cortometraggi in concorso, assegna:

PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR FILM a:

ANUL NOU CARE N-A FOST (THE NEW YEAR THAT NEVER CAME)

di Bogdan Mureșanu (Romania, Serbia)

PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE REGIA a:

Sarah Friedland 

per il film FAMILIAR TOUCH (Stati Uniti)

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ORIZZONTI a:

HEMME’NIN ÖLDÜĞÜ GÜNLERDEN BIRI (ONE OF THOSE DAYS WHEN HEMME DIES) di Murat Fıratoğlu (Turchia)

PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE ATTRICE a:

Kathleen Chalfant

nel film FAMILIAR TOUCH di Sarah Friedland (Stati Uniti)

PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR ATTORE a:

Francesco Gheghi

nel film FAMILIA di Francesco Costabile (Italia) 

PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a:

Scandar Copti

per il film HAPPY HOLIDAYS (Palestina, Germania, Francia, Italia, Qatar)

PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO a:

WHO LOVES THE SUN

di Arshia Shakiba (Canada)

VENICE SHORT FILM NOMINATION

FOR THE EUROPEAN FILM AWARDS 2024 a:

RENÉ VA ALLA GUERRA

di Luca Ferri, Morgan Menegazzo, Mariachiara Pernisa (Italia)

LEONE DEL FUTURO

PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA “LUIGI DE LAURENTIIS”

La Giuria LEONE DEL FUTURO – PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA “LUIGI DE LAURENTIIS” della 81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, presieduta da Gianni Canova e composta da Ricky D’Ambrose, Bárbara Paz, Taylor Russell, Jacob Wong assegna il premio

LEONE DEL FUTURO

PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA “LUIGI DE LAURENTIIS” a:

FAMILIAR TOUCH 

di Sarah Friedland (Stati Uniti)

ORIZZONTI

ORIZZONTI EXTRA

PREMIO DEGLI SPETTATORI – ARMANI BEAUTY a:

SHAHED (THE WITNESS)

di Nader Saeivar (Germania, Austria)

VENEZIA CLASSICI

La Giuria di VENEZIA CLASSICI presieduta da Renato De Maria e composta da 24 studenti – indicati dai docenti – dei corsi di cinema delle università italiane, assegna:

il PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA a:

CHAIN REACTIONS 

di Alexandre O. Philippe (Stati Uniti)

il PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR FILM RESTAURATO a:

ECCE BOMBO

di Nanni Moretti (Italia, 1978)

VENICE IMMERSIVE

La Giuria VENICE IMMERSIVE presieduta da Celine Daemen e composta da Marion Burger e Adriaan Lokman dopo aver visionato i 26 progetti in concorso, assegna:

il GRAN PREMIO VENICE IMMERSIVE a:

ITO MEIKYŪ

di Boris Labbé (Francia, Lussemburgo)

il PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA VENICE IMMERSIVE a:

OTO’S PLANET 

di Gwenael François (Lussemburgo, Canada, Francia)

il PREMIO PER LA REALIZZAZIONE VENICE IMMERSIVE a:

IMPULSE: PLAYING WITH REALITY

di Barry Gene Murphy, May Abdalla (Regno Unito, Francia)

LEONE D’ORO ALLA CARRIERA 2024 a:

SIGOURNEY WEAVER

PETER WEIR

CARTIER GLORY TO THE FILMMAKER AWARD 2024 a:

CLAUDE LELOUCH

PREMIO CAMPARI PASSION FOR FILM 2024 a:

PAOLA COMENCINI

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