I nuovi bandi per DJ, Producer e Producer-Performer di musica elettronica da venerdì 31 gennaio sul sito www.labiennale.org
VENEZIA – Seconda edizione di Biennale College – CIMM, il Centro di informatica musicale e multimediale della Biennale di Venezia, nato per promuovere le diverse culture della musica elettronica e destinato ad attività permanenti di ricerca e sperimentazione.
Da domani venerdì 31 gennaio 2020 sono on line sul sito della Biennale (www.labiennale.org) tre bandi nazionali dedicati a musicisti di elettronica e precisamente:
- un bando per selezionare fino a 20 dj dai 18 ai 30 anni (on line fino al 23 marzo)
- un bando per selezionare fino a 20 producer di base (on line fino al 9 marzo)
- un bando per selezionare fino a 10 producer-performer (on line fino al 29 maggio)
Tutti i workshop hanno un carattere teorico-pratico; l’hardware e il software necessario saranno messi a disposizione della Biennale di Venezia negli studi del CIMMM di Mestre Bissuola dove si svolgeranno i workshop sotto la guida di Bottin (Guglielmo Bottin, 1977) – produttore, dj e sound designer internazionalmente noto – e di una squadra di professionisti del settore tra cui Bob Benozzo (produttore e sound engineer) e DJ Spiller.
I partecipanti al workshop per dj saranno suddivisi in due sessioni (una a maggio, l’altra a giugno) in cui studieranno e sperimenteranno strumentazioni e tecniche di missaggio, selezione e preparazione del materiale musicale nell’arco di 8 incontri pomeridiani.
Fra gli argomenti trattati: storia della club music; dal giradischi al beat-matching; struttura e funzioni del mixer e della strumentazione del dj; manipolazione del suono (equalizzatori, effetti, loop); preparazione di un dj set e la realizzazione di un mixtape.
I selezionati al workshop di base per producer, anch’essi suddivisi in due sessioni (la prima ad aprile e la seconda tra giugno e luglio), saranno saranno introdotti alla conoscenza degli strumenti di produzione musicale. Ciascuna sessione prevede un totale di 6 incontri.
Fra gli argomenti trattati: componenti e connessioni dello studio di produzione (computer, scheda audio, tastiera master, casse monitor); composizione e produzione della musica elettronica (arrangiamento e missaggio mediante software Logic Pro); programmazione, registrazione e modifica delle tracce MIDI; strumenti virtuali, sintetizzatori hardware e loro integrazione; registrazione e montaggio dell’audio; trattamento del suono.
Novità di quest’anno è un workshop avanzato per producer-performer di musica elettronica.
Il laboratorio si svilupperà in due settimane (21 settembre – 3 ottobre) articolate in: masterclass su argomenti di produzione musicale e club culture, tenute dai tutor CIMM e da professionisti del settore invitati dalla Biennale; sessioni di produzione e registrazione in studio, durante le quali i partecipanti collaboreranno tra loro alla realizzazione di brani musicali sotto la supervisione dei tutor e del personale tecnico, avvalendosi della strumentazione messa a disposizione dalla Biennale.
I dettagli dei tre bandi nazionali e il calendario delle sessioni di studio di Biennale College – CIMM sono consultabili all’indirizzo: http://www.labiennale.org/it/biennale-college.
Il CIMM – messo a punto dalla Biennale sotto la supervisione di Ivan Fedele, Direttore del settore Musica – è strutturato in due sedi: una sede a Venezia, con i due studi alle Sale d’Armi dell’Arsenale dedicati ad attività di ricerca artistica e progetti stabili al servizio di mostre, festival e iniziative della Biennale; la seconda a Mestre, nel Centro Civico e Teatro della Bissuola (in fase di riqualificazione da parte del Comune di Venezia) con uno studio di prova e uno studio di registrazione dedicati a musicisti e giovani del territorio.