Marida Lombardo Pijola. L’imperfezione delle madri

Un romanzo psicologico di straordinaria finezza, potente, attuale, che parla a tutte le donne.

Donne coraggiose e fragili, in corsa costante verso l’emancipazione dal dolore, dal cinismo e dall’egoismo degli uomini che hanno incontrato, dalla loro stessa percezione di inadeguatezza, incapacità, frustrazione e paura. In uscita il 23 gennaio 2020 per la Nave di Teseo

Agata, Angela e Azzurra sono rispettivamente madre, figlia e nipote. Benché diverse, le tre donne sono legate da vincoli caratteriali e comportamentali che loro stesse stentano a riconoscere, e tutte e tre lottano, in queste pagine, contro le delusioni e i fantasmi d’amore. Agata, solare e ottimista, ha vissuto il naufragio del suo matrimonio con l’uomo che per tutta la vita ha amato e, destabilizzata, ha avuto un crollo psicologico: nella struttura di cura in cui si trova ormai da anni, ha iniziato una relazione con Piergiorgio, che pure l’ha abbandonata. Angela è umbratile e insicura: anche il suo matrimonio con Andrea è finito, per noia e fastidio di entrambi, e ora cerca conforto in chat online dove conosce Piero, di cui si invaghisce ma che col suo carattere ambiguo la fa soffrire molto. Azzurra è bellissima e irruenta, egoista ma anche molto fragile: il suo rapporto con Massi è in precario equilibrio e finisce col fallire davanti alla possibilità di un futuro fatto di impegni e responsabilità. A sostenerla c’è Gioia, amica di sempre, che le confessa il suo amore. Quando tutti i pezzi di queste tre storie si ricompongono, quello che emerge è un mosaico di frustrazioni, di aspettative deluse, di donne che in modi diversi combattono la stessa battaglia: è questo il momento per tutte e tre di ritrovare in sé le certezze per reagire, di ricucire legami e tornare a credere nel futuro.

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