Matrimonio? Ecco quanto costa sposarsi oggi

Per pronunciare il fatidico sì nel 2017 si può spendere fino a 61.258 euro. Con un occhio al risparmio si affermano nuovi trend tra urban style e ispirazioni etniche.

Anche quest’anno, con l’arrivo della “stagione dei matrimoni”, l’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato i costi relativi a tali eventi. Si tratta di spese che pesano significativamente sul bilancio familiare, tanto che molte coppie sono costrette a chiedere un prestito: secondo le ultime rilevazioni, nel primo trimestre di quest’anno sono stati erogati 96,2 milioni di euro per matrimoni e cerimonie. E’ inoltre aumentato rispetto al passato l’importo richiesto: se nel 2013 mediamente la cifra era di 9.000 euro, ora si attesta a oltre 11.800 euro. Un incremento che non sorprende, poiché in un contesto di crisi economica, caratterizzato da una forte disoccupazione e da una continua contrazione del potere di acquisto, tali costi possono risultare proibitivi. 

Nel 2017 un matrimonio con 100 invitati può costare da 36.610,00 Euro a 61.258,00 Euro, tra l’1,1% e il 1,5% in più rispetto al 2016

L’importo, naturalmente, può variare a seconda del luogo in cui si svolge la cerimonia e alla tipologia di festeggiamento scelto e del grado di sfarzosità.

Ecco il peso di ciascuna voce di spesa sul costo totale di un matrimonio:

Novità e tendenze del 2017

Matrimonio green

Una tendenza che si afferma sempre di più, nell’ottica del rispetto dell’ambiente, è quella del matrimonio ecologico. Consiste nell’allestire la location con decorazioni in carta, canapa e materiali riciclati. Un’idea che si applica a tutto: dal bouquet al portafedi al centrotavola, per non parlare di tutto l’allestimento e delle partecipazioni rigorosamente in carta riciclata e inchiostro green. Anche le bomboniere vengono realizzate con fiori e decorazioni di carta: il risultato è di grande effetto e sorprenderà tutti gli ospiti, permettendo agli sposi di risparmiare il 70%.

La scelta del basso impatto ambientale riguarda anche il mezzo prescelto per recarsi in chiesa/comune e la selezione della location del ricevimento vicino alla chiesa.

Matrimonio urban style

Chi l’ha detto che la cerimonia e soprattutto il ricevimento debbano svolgersi necessariamente in un’ambientazione bucolica? L’ultimo trend è il matrimonio in urban style: con le giuste accortezze, anche il contesto metropolitano può diventare la cornice perfetta per il giorno più bello della vita. La scelta della location è fondamentale: ideali a questo scopo gli spazi recuperati da strutture precedentemente destinate ad usi industriali, caratterizzate da mattoni a vista, strutture in legno e graffiti, ma anche delle grandi terrazze con vista sul paesaggio metropolitano. 

Matrimonio vintage 

Un’idea originale e molto apprezzata è quella di sposarsi facendo un tuffo nel passato. Gli anni più in voga tra chi sceglie questo tipo di matrimonio sono gli anni ’50 o gli anni ’60. Vestiti, trucco e acconciature devono essere rigorosamente in stile, così come la musica e le danze. Una scelta senza dubbio particolare, per passare il giorno più bello della propria vita tra lacca, occhialoni, twist e vinili.

Matrimonio etnico

Gli amanti degli stili esotici non possono resistere alla tentazione di un matrimonio etnico, ispirato quindi a culture di Paesi lontani. Particolarmente gettonato lo stile orientale, in particolare quello indiano: in questo caso si preferiscono le decorazioni sui toni dell’arancio, del porpora, del viola e del verde e si scelgono lanterne, cuscini e tavolini bassi per la location.  

Matrimonio “2×1”

La novità di questi ultimi anni è la scelta di “condividere” il proprio matrimonio con un’altra coppia di amici/parenti che intende sposarsi. In questo modo entrambe le coppie possono risparmiare fino al 42%: infatti si potranno condividere tutte le spese per gli addobbi, per il pranzo, per la musica e, perché no, anche per le partecipazioni. In questo modo anche gli invitati che avrebbero dovuto partecipare a due cerimonie potranno risparmiare, almeno sul vestito. 

Coupon

Negli ultimi anni anche sui siti che vendono coupon scontati per beni e servizi sono comparse le prime offerte relative ai matrimoni. Dal wedding planner al pacchetto trucco e benessere, dal ricevimento al noleggio auto, dall’abito da sposa alla torta: i pacchetti scontati spaziano su una gamma vastissima di prodotti e servizi, l’unica accortezza è quella di rispettare i tempi di scadenza e di verificare, magari navigando tra i forum ed i social network, la qualità dei servizi offerti.

Wedding Planner

Chi non vuole lasciare al caso nessun dettaglio e teme che un imprevisto possa rovinare la cerimonia o il ricevimento assume un wedding planner, quindi un professionista che si occupa dell’organizzazione del matrimonio. Si può chiedere l’ausilio del wedding planner per l’intero evento oppure solo per alcuni aspetti: ciò che conta è che la coppia viene sollevata dalle preoccupazioni, riducendo allo stesso tempo il livello di stress.

Oltre ad occuparsi della logistica, il wedding planner può diventare anche una sorta di “direttore artistico” della cerimonia e del ricevimento.

Sito web degli sposi

Per coinvolgere ancora di più gli invitati, i futuri sposi possono realizzare un sito web dedicato alla coppia e all’evento, con foto, video, informazioni sulla lista di nozze e sulle location della cerimonia e del ricevimento. In molti casi su questi siti è possibile scrivere dediche e lasciare commenti.

Ecco i consigli su come risparmiare e le novità, voce per voce:

Partecipazioni

Un modo moderno, ma soprattutto economico e veloce, è quello di comunicare a tutti gli invitati la data del matrimonio attraverso un sms (con un costo di circa 18 € per 100 invitati), un’e-mail (gratis) o, addirittura, con un invito sui social network o su un servizio di messaggistica istantanea. Questo dà spazio alla fantasia ed alla creatività, scegliendo questa modalità di invito si possono inviare contenuti multimediali: videomessaggi, messaggi audio, foto degli sposi ecc. Le partecipazioni cartacee possono essere, ovviamente, personalizzate a piacimento, ad esempio con le foto della coppia. 

Bomboniere

Come alternativa alle classiche bomboniere, è possibile contattare enti benefici ed organizzazioni senza scopo di lucro per realizzare bomboniere solidali, aiutando, allo stesso tempo, chi ne ha bisogno. Sono molte le coppie che scelgono di realizzare bomboniere solidali a sostegno delle popolazioni colpite dai numerosi terremoti e alluvioni verificatisi in Italia negli ultimi anni. Un gesto importante, che gli invitati sicuramente apprezzeranno e prenderanno come esempio. 

Per contenere i costi è inoltre possibile acquistare le bomboniere online, magari optando per piccole piante grasse oppure per semi di piante confezionati in vasetti che riportano i nomi degli sposi e la data del matrimonio. 

Idea originale, alternativa, ma soprattutto a costo minimo, è quella di sostituire la classica ed ingombrante bomboniera con bomboniere “fai da te”, magari personalizzate a seconda del tema  prescelto per la cerimonia: dalle piantine aromatiche alle conserve, c’è solo da sbizzarrirsi con la fantasia!

Recentemente si è inoltre affermata la tendenza della “confettata” (o anche “caramellata”), in cui confetti o caramelle di diversi gusti vengono messi a disposizione degli invitati, che possono così divertirsi a creare la propria bomboniera. 

Riprese video e foto

Per ridurre al minimo la spesa, senza rinunciare ad un professionista, si può richiedere un servizio “ridotto”, per realizzare foto e video solo dei momenti essenziali della cerimonia. 

L’album di matrimonio potrà poi essere arricchito dalle foto scattate dagli invitati con le proprie macchinette, cellulari e tablet. Una nuova tendenza è quella di regalare all’inizio della cerimonia delle macchinette fotografiche usa e getta, che poi gli invitati potranno consegnare agli sposi.

Per chi non bada a spese e per chi vuole dare un’impronta più “tecnologica” al matrimonio, l’ultimo grido è il drone per realizzare servizi fotografici e video, scegliendo il tipo di riprese – aeree e da terra –  che più si avvicinano al proprio  gusto. 

Gli sposi più attenti alle problematiche sociali possono inoltre rivolgersi ad un “fotografo solidale”, che dona parte del proprio compenso ad enti benefici ed organizzazioni senza scopo di lucro. 

L’abito e l’estetica

La scelta dell’abito con cui sposarsi è personale ed estremamente delicata. È una delle voci su cui, specialmente la sposa, difficilmente è disposta a “tagliare”.

Esistono però molti modi per risparmiare: ad esempio l’acquisto negli appositi outlet (scegliendo quindi tra campionari e capi di fine collezione o degli anni passati), l’acquisto online, il noleggio dell’abito stesso o ancora, nei casi in cui la taglia lo permetta, l’acquisto degli abiti che sono stati indossati per sfilare in passerella, che vengono venduti a prezzi fortemente scontati, quasi da usato.

E’ ormai molto diffusa la tendenza di indossare un abito da sposa già utilizzato da una parente o da un’amica, magari adattandolo ai propri gusti: una scelta non solo economica ma anche con un grande valore sentimentale. 

Non dimentichiamo infine che dopo il matrimonio è sempre possibile recuperare parte della spesa rivendendo il proprio abito, anche su internet, oppure “riadattandolo” per un’altra occasione.

Questo, ovviamente, vale anche per lo sposo e per i testimoni!

Per ridurre le spese per l’estetica, di cui una sposa non può fare a meno, si può chiedere aiuto alle amiche più care per il trucco e l’acconciatura o comunque è preferibile evitare i servizi a domicilio, recandosi personalmente dal parrucchiere e dall’estetista. 

Addobbi

Per quanto riguarda gli addobbi, per risparmiare anche il 50% basta mettersi d’accordo con le coppie che si sposeranno nella stessa chiesa prima o dopo di voi, in modo da condividere le spese per l’addobbo!

Nella scelta dei fiori è consigliabile optare per quelli di stagione, si avrà così un risparmio fino al 30%. 

Un altro modo per ridurre considerevolmente tale voce è optare per delle piante fiorite “a noleggio” per decorare la chiesa e la location oppure utilizzare candele e palloncini colorati. 

Idea carina ed economica è quella di realizzare il bouquet della sposa non con i classici fiori bensì con caramelle e leccalecca tutti colorati. 

Per quanto riguarda i petali che generalmente si lanciano agli sposi a fine cerimonia, è bene sostituirli con dei coriandoli o realizzarli con carta crespa. 

Auto/trasporti

Non è necessario affittare limousine o carrozze con i cavalli, per risparmiare il noleggio dell’auto basterà chiedere ai propri invitati di prestare l’automobile più elegante o buffa, a seconda dello stile che si vuole dare al proprio matrimonio. Ad esempio, si può anche dare un’impronta ecologica arrivando in chiesa/comune a piedi, in bicicletta (se il vestito della sposa lo consente) o addirittura sui mezzi pubblici.

Il ricevimento

La voce di spesa più rilevante in un matrimonio è proprio il costo del ricevimento. Per risparmiare su la prima cosa da fare è selezionare gli invitati, scegliendo solo quelli più “intimi”.

Oltre alla tendenza, un po’ retrò, di sposarsi in casa è possibile effettuare un ampio ventaglio di scelte improntate al risparmio, con soluzioni insolite e diverse: dal ricevimento BIO al buffet in giardino, dal pranzo “green” (a km 0 o in agriturismo) all’ “happy hour”, dalla colazione/brunch alla cena all’insegna dello “street food”. 

Addirittura, sconvolgendo la tradizione dei pranzi più classici, si può scegliere di invitare tutti coloro che prenderanno parte alla cerimonia ad un pic-nic in qualche parco, divertendosi in maniera alternativa ed informale. 

In ogni caso, se si preferisce il ricevimento tradizionale, è consigliabile scegliere un giorno infrasettimanale, risparmiando fino al 20%.

Oppure, se proprio non volete rinunciare a festeggiare con tutti i vostri amici e conoscenti potete organizzare 2 tipologie di ricevimento: il tradizionale pranzo/cena con i parenti più stretti e gli amici + un aperitivo/taglio della torta “allargato” ad amici e conoscenti.

Nel costo del ricevimento una delle voci che pesano di più è la torta nuziale, che di solito è particolarmente elaborata e appariscente anche per la spettacolarità del servizio fotografico: per risparmiare è possibile realizzare una torta “finta” con una struttura di polistirolo proprio per le foto (servendo poi agli ospiti un normale dolce a fine pasto) oppure optare per una torta fatta in casa non convenzionale composta da cupcake di vari gusti, magari avvalendosi della collaborazione delle cuoche della famiglia. 

Spesso al termine di un ricevimento di nozze avanzano grandi quantità di cibo che finiscono nella spazzatura. Per evitare gli sprechi e compiere un gesto di generosità è possibile donare le eccedenze di cibo ad associazioni no profit che si occupano di distribuire pasti ai bisognosi. 

Al di là delle scelte orientate al risparmio, comunque, il ricevimento può essere caratterizzato e personalizzato con varie soluzioni: la presenza di un barman acrobatico per i cocktail, un servizio di animazione per i bambini o di dog sitting, una playlist musicale elaborata precedentemente dagli invitati attraverso un sito creato ad hoc o angoli dedicati a degustazioni di alcolici o prodotti particolarmente ricercati.  

Viaggi di nozze e regali

Sono sempre di più le coppie che per risparmiare prenotano su internet un viaggio fai da te o che approfittano di sconti e promozioni nei periodi di bassa stagione. Alcuni poi preferiscono farsi regalare la luna di miele in alternativa alla classica lista di nozze. Chi predilige una modalità di viaggio insolita o chi, per vari motivi, non può allontanarsi per lunghi periodi può optare per un “viaggio di nozze tutto l’anno”: viaggi di pochi giorni che permettono di visitare vari luoghi in tempi diversi. Le coppie che hanno optato per le bomboniere solidali, possono inoltre organizzare il viaggio di nozze nella località in cui l’ente o l’organizzazione a cui ci si è rivolti svolge la propria attività.

Altri decidono di rinunciare a tale voce, optando per mobili e oggetti per la casa (anche stilando la lista di nozze online, che permette di effettuare gli acquisti direttamente su Internet) o per l’apertura di un conto corrente/carta ricaricabile “per gli sposi” o per un contributo per il ricevimento. 

Quando sposarsi 

Anche la data ed il momento della giornata prescelti per pronunciare il fatidico sì hanno la loro importanza. 

Una scelta più economica, ad esempio, è di svolgere il proprio matrimonio di sera: durante il ricevimento sarà servita una cena leggera, certamente “meno impegnativa” rispetto al classico ed abbondante pranzo nuziale.

Evitare, inoltre, i mesi estivi (giugno-luglio-agosto), i ponti e le festività (domeniche comprese).  Sposandosi in “bassa stagione” o durante la settimana, infatti, si può risparmiare fino al 25%.

Spese extra per i documenti

Onde evitare ulteriori costi per il nulla osta, è preferibile sposarsi nella parrocchia di appartenenza o, per chi sceglie il rito civile, nel Comune di residenza. 

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