ROMA – Dal Colosseo a Piazza di Spagna. Ma anche andare dai Musei vaticani a Villa Borghese. Ma come fare? Una domanda, un dubbio, una richiesta di informazioni, che non avrà più bisogno di guide turistiche, solo di uno smartphone e di un accesso ad internet. Magari anche con un segnalatore Gps che indica l’esatta posizione in cui ci si trova.
Muoversi a Roma da oggi sarà più semplice grazie a Google Transit, l’ultima idea del colosso di Mountain View, a cui la nostra capitale ha aderito grazie alla collaborazione con l’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità e al suo partner tecnologico MAIOR . Da questa esigenza, molto comune tra i circa 10 milioni di turisti che ogni anni arrivano a Roma e tra i circa 26 milioni di turisti che ogni anno fanno una “capatina” nella Capitale.
Google Transit altro non è che una sezione di Google Maps, che rende disponibili tutte le informazioni sugli itinerari del trasporto pubblico. Un servizio gratuito che darà supporto ai circa 1,5 miliardi di utenti che ogni anno utilizzano le oltre 500 linee di superficie collegano la città, ma anche i 1285 kmq di area metropolitana collegata dai circa 3510 km delle tre ferrovie regionali. Per accedere al servizio basta un clic. Occorre collegarsi con il servizio Google Maps, accedere alla categoria “trasporti pubblici” e inserire la partenza e la destinazione nella sottocartella “Indicazioni Stradali’ e poi “Trova indicazioni stradali”. Infine scegliere l’icona “Trasporto Pubblico”.
Sul fatto è intervenuto anche il Presidente di Agenzia per la Mobilità di Roma Massimo Tabacchiera: “Abbiamo scelto i servizi del motore di ricerca Google per l’affidabilità, la diffusione e l’accessibilità ormai universale che questo rappresenta. Google e Agenzia hanno mappato circa 10.000 punti di fermata, più di 500 linee articolate in circa 1.600 percorsi distinti per un totale di circa 45.000 corse giornaliere. Con pochi clic e in pochi secondi si otterrà il percorso più rapido e un piano di viaggio dettagliato».