La richiesta di un prestito può essere una scelta strategica in vari contesti, ma dato il suo impatto sul bilancio familiare, è fondamentale valutare le condizioni economiche delle diverse offerte e le alternative disponibili. Un prestito può risultare vantaggioso quando è necessario affrontare spese, sia previste che inattese, senza intaccare eccessivamente le riserve di liquidità o smobilizzare i risparmi.
I prestiti personali sono spesso utilizzati per spese legate all’abitazione, come ristrutturazioni o l’acquisto di nuovi arredi. Altri motivi possono includere l’acquisto di un’auto o un elettrodomestico, o per coprire spese educative come corsi di lingua all’estero o vacanze-studio. A seconda della spesa, è possibile scegliere tra un prestito online veloce o altre forme di finanziamento di importo maggiore con durate di rimborso più estese.
Il prestito online veloce
I prestiti online veloci permettono di ottenere finanziamenti tramite una procedura comoda e rapida, totalmente digitale e senza bisogno di recarsi in filiale. Gli importi concessi variano a seconda dell’offerta e dell’istituto di credito, con cifre massime che possono andare da 10.000 a 75.000 euro.
L’importo massimo che viene concesso è estremamente variabile e dipende sia dalla banca che lo propone, sia dalla specifica offerta. La durata del rimborso, invece, solitamente varia dai 12 ai 120 mesi. Questi prestiti sono molto flessibili e adatti a diverse esigenze, senza richiedere formalità eccessive, a differenza dei mutui casa, che sono più complessi sia dal punto di vista economico che burocratico.
Per valutare la convenienza delle varie offerte, è consigliabile esaminare attentamente le condizioni economiche, tenendo in considerazione il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale). Tra le proposte, quella più vantaggiosa, a parità di condizioni, è quella con il TAEG più basso.
Alternative di prestito
Quando si devono affrontare determinate spese si hanno a disposizione varie possibilità e parlando di finanziamenti si deve distinguere tra alternative di e al prestito.
Alternative di prestito sono per esempio la cessione del quinto dello stipendio o della pensione, due forme di prestito non finalizzato richiedibili rispettivamente da dipendenti o da pensionati.
Questi prestiti prevedono che la rata di rimborso non superi il 20% dell’importo netto dello stipendio o della pensione, con il rimborso effettuato tramite trattenuta diretta su busta paga o pensione.
Altre alternative includono finanziamenti a lungo termine di importo significativo, con prestiti online che possono raggiungere i 75.000 euro e una durata di rimborso fino a 10 anni.
È anche possibile considerare il prestito tra privati, come nel caso in cui un genitore conceda un prestito senza interessi al proprio figlio.
Per chi valuta la ristrutturazione o l’acquisto di una casa, invece, un mutuo può essere l’opzione giusta, offrendo generalmente tassi di interesse più bassi rispetto ad altri tipi di prestito.
Alternative al prestito
Esistono anche alternative al prestito tradizionale. A seconda dell’importo necessario, si potrebbe considerare la smobilizzazione di una parte dei risparmi, evitando il ricorso al credito.
Un’altra opzione è il ricorso al fido bancario, che mette a disposizione una linea di credito sul conto corrente utilizzabile quando necessario. È importante confrontare i costi del fido con quelli di un prestito ordinario per prendere una decisione informata.
In conclusione, le opzioni di liquidità disponibili sono molteplici. La scelta più adeguata dipenderà dalla situazione finanziaria individuale e dalle specifiche esigenze, consentendo di trovare una soluzione che sia al tempo stesso conveniente e sostenibile.