ROMA – Quattro conversazioni nel fuoco della crisi greca. Quattro dirigenti politici, Cofferati, Cuperlo, Fassina, Tocci in dialogo con Corradino Mineo per un confronto corale alla ricerca di una rotta per la politica italiana, prendendo spunto dalla situazione greca.
Secondo Cofferati, dalla storia greca emerge il profilo di un riformismo forte. Anche Fassina apprezza la tenacia del premier greco ma arriva alla conclusione, originale e coraggiosa, che nel momento dello scontro più duro, chi aveva ragione alla fine era Schäuble. Punta il dito, Cuperlo, sulla sinistra, che si è fatta travolgere dal pensiero unico neoliberista, venendo meno alla sua vocazione di essere l’anima, il sale dell’Europa. Tocci esprime la posizione forse più radicale, parla di «fine della sinistra», perché anche la sinistra tende a presentarsi ormai come nomenclatura, a diventare anch’essa casta.
Appunti di lavoro per un impegno comune che verranno sviscerati alla presentazione del libro martedì 10 novembre a Roma, presso la Biblioteca della Fondazione Lelio e Lisli Basso Issoco. Insieme a Corradino Mineo saranno presenti Stefano Fassina, Giovanni Cuperlo e Walter Tocci.