Nel 1974 usciva per Einaudi “La storia” di Elsa Morante, 700 pagine che qualcuno disse sarebbe stato meglio sfrondare, e pur tuttavia fu un boom di vendite, oggi impensabile.
Un libro poderoso, drammatico, che raccontava la vita di Ida Ramundo a Roma, durante la seconda guerra mondiale.
Ida Ramundo ha 37 anni, sua madre è un’ebrea che per proteggerla l’ha fatta battezzare, di professione fa la maestra e ha un figlio. La vita di Ida e dei suoi cari è epica, silente, contiene il peso della storia, quella intima.
Alla festa del cinema di Roma Francesca Archibugi ha portato la prima puntata del romanzo della Morante che sta adattando a serie su RaiUno. Ida Ramundo è interpretata da Jasmine Trinca mentre il figlio maggiore Nino è l’esordiente Francesco Zenga.
Il primo episodio racconta della violenza sessuale subita da Ida da parte di un soldato tedesco ubriaco. Da questo stupro metterà al mondo un figlio, che Ida accetterà e chiamerà Giuseppe. Giuseppe avrà la fortuna di essere amato anche dal fratello.
Mentre il figlio maggiore di Ida acclama il duce, arriva il bombardamento di San Lorenzo nel quale le scene ben fatte commuovono. Ida perde la casa e inizia il suo calvario.
La serie è scritta dalla regista con Giulia Calenda, Ilaria Macchia, Francesco Piccolo ed è una coproduzione tra Picomedia e la società francese Thalie Images in collaborazione con Rai Fiction. Completano il cast Elio Germano, Asia Argento, Lorenzo Zurzolo
“La storia” è una miniserie televisiva composta da quattro puntate, trasmesse da Rai 1 nel corso di altrettante prime serate.