Nuova ordinanza in carcere per l’angelo della morte. Uccise 7 anziani in casa di cura

ROMA –  Gli agenti della Squadra Mobile di Roma hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di  Angelo Stazzi, il presunto responsabile dell’omicidio di almeno sette anziani, 5 donne e due uomini,  nel periodo in cui l’uomo lavorava come infermiere nella casa di riposo Villa Alex di Sant’Angelo Romano.

Gli omicidi che vengono contestati a Stazzi, noto anche come L’angelo della morte, risalgono al periodo compreso tra il gennaio e l’ottobre del 2009. L’ordinanza, firmata dal gip di Tivoli Alfredo Bonagura, su richiesta del pm Gabriella Fazzi, è stata notificata all’infermiere 66enne nel carcere di Regina Coeli, dove l’uomo è recluso, dopo essere stato rinviato a giudizio, in attesa della sentenza della Corte di Assise di Roma, per l’omicidio di Maria Teresa dell’Unto. Le indagini all’epoca partirono dopo la scomparsa di una collega di Stazzi nel 2001. Il caso fu archiviato, ma otto anni dopo il corpo della donna sepolto nel giardino dell’abitazione di Stazzi.

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