Sarebbe meglio, per noi elettori di sinistra, non leggere quello che il deputato Massimo Calearo ha dichiarato a “La zanzara” su Radio 24, un’equilibrata trasmissione radiofonica tenuta da un equilibrato giornalista che lavora equilibratamente per Silvio Berlusconi: Giuseppe Cruciani. Ma come si fa? Come si fa a non rimanere colpiti da un imprenditore che ha
Immenso Walter! Cosa provi a leggere queste affermazioni di un personaggio che tu hai scelto personalmente nel 2008 e, presumiamo, con grande cura, facendo attenzione ad individuare un uomo che desse prestigio all’istituzione parlamentare, che pensasse principalmente a lavorare per la collettività e non per i suoi affari, che avesse a cuore gli interessi degli umili e dei deboli, come si usava una volta a sinistra, che non utilizzasse il dileggio e perfino una certa dose di disprezzo per coloro che hanno votato per la sua lista, consentendogli così di pagare un mutuo?
Grande Walter! Come ti consideri, a distanza di quattro anni, quando, caduto il governo Prodi anche per colpa tua, formulasti questo colpo di genio – insieme ai molti altri – inserendo nelle liste del Partito democratico (erede di gloriosi uomini politici che non girarono mai in Porsche e si accontentarono di abitare case di ottanta metri quadrati) personaggi come il Calearo con la convinzione di conquistare il voto moderato in Veneto?
Noi, elettori di sinistra, è meglio che non ti diciamo come ti consideriamo, anche perché forse lo immagini. Potremmo dirti di stare un pochino più attento la prossima volta ma ci limitiamo a darti soltanto un suggerimento piccolo piccolo: da ora in poi, lascia stare le strategie politiche, che non sono per te. Lascia stare i colpi di genio, che non ti appartengono (perché non sei un genio). Se te la senti, lascia proprio stare tutto e pensa, almeno per una volta sola, al bene della sinistra. Senza di te, forse, si vincono le elezioni. Hai visto mai?