Alemanno. Assunzioni elettorali e cocktail nelle sale dei Musei capitolini

ROMA – In quella di  che, a questo punto,  speriamo sia l’ultima Giunta di questa deludente amministrazione, il Sindaco Alemanno continua  a pochissime ore dalla fine del suo mandato  a prendere impegni per il futuro della città. Senza nessun confronto con le organizzazioni sindacali, addirittura vengono assunti alcuni amministrativi ed  operatori sociali ( circa 70 lavoratori ) precari dimenticati negli ultimi cinque anni senza prospettare  alcuna soluzione per il  precariato storico del settore.

Fa  sorridere l’istituzione, per compiacere qualche sindacato autonomo minoritario,  del profilo dello specialista della vigilanza dopo anni di silenzio, immobilismo e fallimenti sul settore della Polizia Locale. Si tratta, come abbiamo pi’ volte denunciato, di ultimi fuochi elettorali che il Sindaco lascia, irresponsabilmente, in eredità alla prossima Amministrazione.
Infine ancora una volta il Sindaco sta dando dimostrazione della scarsa considerazione del Bene  Culturale pubblico e del suo uso privato con  il quale  si è contraddistinto durante gli ultimi cinque anni.
Come già accaduto nel corso del suo mandato Alemanno, che partecipa al confronto con  IgnazioMarino organizzato da sky sulla Piazza del Campidoglio , accoglie i suoi 150 ospiti di assoluto riguardo  in un cocktail di benvenuto a partire dalle 19.00.
Invece di utilizzare i luoghi deputati per tali eventi, così come sarebbe opportuno ed auspicabile, il Sindaco uscente ha dato disposizione di allestire l’evento mondano nelle sale del Palazzo Nuovo dei Musei Capitolini (con il parere favorevole della Direzione del Sito) che già in passato hanno accolto le sue kermesse. Si assisterà nuovamente, come fu per l’evento del lusso, all’allestimento di cucine e scarico di materiali sin dalle prime ore della giornata che, con assoluta mancanza di rispetto per il luogo in cui verranno collocate,  occuperanno sale che dovrebbero essere destinate alla fruizione dei visitatori che dalle 18 senza nessuna avviso vedranno precluso l’accesso a parte del museo.
Chiediamo pertanto al nuovo Sindaco di assumersi  l’impegno di restituire al Campidoglio ed ai luoghi della cultura   la loro funzione e dignità.

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