ROMA – Questo governo sospende tutto fuorchè l’acquisto degli F35, o meglio rimanda il problema. E’ così che la maggioranza si è spaccata e il voto alla Camera, previsto per oggi, è stato sospeso anche in virtù di un «supplemento di indagine» chiesto dal Pd.
La grana per l’esecutivo arriva con le parole del ministro degli Affari regionali Graziano Delrio: «Credo che una revisione» su questa spesa «si possa fare. Non ha senso spendere risorse nel comparto militare». Parole che innescano subito la replica del ministro della difesa Mario Mauro: «Il governo no ha cambiato posizione», precisa Mauro, ma la polemica è già innescata e
Nichi Vendola fa appello alla maggioranza perchè, in Parlamento, voti contro l’acquisto dei caccia, «i numeri alla Camera e al senato ci sono», e dirottare le risorse sulle politiche del lavori, sui servizi sociali, sulla scuola e il territorio. Posizione sottoscritta dal Pd che con il deputato Edoardo Patriarca sottolinea che «in un’Italia in cui si discute di aumento dell’Iva e di tassazione sulla casa, stupisce la sicurezza granitica» con cui si parla dell’acquisto degli F35.
Anche la senatrice Laura Puppato invita il suo partito a non avere dubbi e destinare le risorse al welfare e all’ambiente. Renato Brunetta, però, avverte che mettere insieme una maggioranza diversa da quella che sostiene il governo per bocciare l’acquisto degli F35 significherebbe sfiduciare il govenro e, da ultimo, mandarlo a casa. Il ministro Delrio torna, allora, sull’argomento spiegando che la frase «non ha senso spendere risorse nel comparto militare» si riferiva solo alla prospettiva davanti la quale si trova l’Italia di un futuro caratterizzato dalla difesa comune europea, a fronte del quale investimenti nella difesa nazionale perdono di senso. Quello che serve, tuttavia, «è una indagine supplementare» data anche «la complessità dela vicenda». Di fronte a questa presa di posizione, il Partito Democratico chiede una sospensione del programma d’acquisto per permettere di svolgere l’indagine. I vertici del governo ‘chiamanò a questo punto gli esponenti della maggioranza per una riunione che faccia il punto della situazione. La soluzione però non arriva e, anzi, il quadro si complica. Perchè il Pdl dice sì all’indagine, ma senza sospendere il programma d’acquisto.
Scelta Civica si dice d’accordo con questa posizione, ma è il Pd a chiedere lo stop agli F35. «Il governo che ha fatto tanti rinviii e sospensioni perchè ora fa tanta resistenza di fronte la richiesta di sospendere l’acquisto degli F35?», chiede Rosy Bindi. Il Pdl si dice contrario allo stop, ma favorevole all’indagine conoscitiva. Posizioni che vengono certifciate da due diverse mozioni di maggiorazna, l’una del Pdl, su cui sembra converga anche il governo, l’altra del Pd. Intanto il voto alla Camera slitta a mercoledì.