Expo: Camusso, ridimensionare rifiuto lavoro dei giovani

MILANO – Susanna Camusso risponde a distanza alle polemiche scoppiate in merito a un articolo di Aldo Grasso, che sul ‘Corriere della Sera’ di ieri accusava i giovani di rifiutare lavori proposti da Expo per una somma di circa 1.500 euro.

Dopo la pubblicazione numerosi giovani contattati hanno rivelato su diverse piattaforme internet ritardi nella comunicazione e compensi effettivi inferiori a quanto stabilito, indicando questi fattori come le vere cause dei rifiuti. “Ho visto quei titoli dei giornali milanesi e ho letto le tante interviste dei ragazzi imputati di aver rifiutato un lavoro, e mi pare che bisognerebbe ridimensionare di molto la vicenda”, ha detto Camusso. “Molte di quelle

interviste dicono che le retribuzioni erano inferiori alla somma necessaria per raggiungere il luogo di lavoro. Penso che non si possa discutere dell’occupazione in questo modo, si continua a tornare sull’idea che se i giovani sono disoccupati e’ colpa loro perche’ non accettano il lavoretto” ha concluso il segretario generale Cgil.

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