La Madia smembra il Corpo Forestale. Un regalo all’ecomafia

ROMA –  Il governo con la legge che porta la firma del ministro Marianna smembra il Corpo Forestale, le Capitanerie passano sotto il comando del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, facendo perdere a entrambe la loro specificità. ”Cosa vuole fare il governo?”, tuona il M5S. 

“Hanno iniziato un anno fa a disegnarla, con lo Sfascia Italia. Con quella legge, approvata tra le proteste di 200 associazioni ambientaliste, ha definito gli obiettivi, con questa, firmata dalla Madia toglie la possibilità di controllare i territori. Consegnando tutto il Paese in mano alle ecomafie. Che festeggiano e ringraziano”. Così il blog di Beppe Grillo.  “Il M5S farà tutto il possibile per bloccare questo piano criminale, lotterà sui territori e ricorrerà in Europa: arrendersi non è neanche un’opzione” si legge sul blog.

” Risparmi per lo Stato? Ufficialmente pochissimi, pochi spiccioli. Ma risparmierà molto l’altro Stato, quello occulto, quello che dell’illegalità si nutre” sostiene il M5s che sul blog ricorda e commenta: “Il Corpo forestale dello Stato anche nel 2014 – secondo i dati di Legambiente – ha portato alla luce il numero più alto di infrazioni, 14.135, più del 48% del totale, seguito solo dalle Capitanerie di porto. Ovviamente non si poteva continuare così, le mafie sarebbero finite disoccupate”.

Condividi sui social

Articoli correlati