ROMA – Primarie anche a Trieste e Napoli, dove vincono rispettivamente Roberto Cosolini e Valeria Valente. A Trieste si afferma invece Roberto Cosolini, a Bolzano Renzo Caramaschi, a Grosseto Lorenzo Mascagni mentre Benevento ha scelto Raffaele Del Vecchio.
“Ora mi sento investita di una grande responsabilità”, sono le parole di Valeria Valente, la candidata anti-bassoliniana. E poi: “Possiamo farcela a mandare De Magistris a casa e a sconfiggere il centrodestra”. “Napoli ha scelto di guardare avanti e non indietro. Ha scelto di investire sul futuro, su un nuovo progetto politico, su una nuova leadership e una nuova classe dirigente. Adesso toccherà a me portare avanti questo progetto e farlo comprendere durante la campagna elettorale che ci separa dalle elezioni giugno. Napoli è una città stanca di essere governata male. Si tratta di ripartire per rimettere in moto una stagione di investimenti: per il centro storico, per le periferie, per i giovani. Penso che ci siano le premesse perché la politica riconquisti i suoi spazi”. Si aspetta il sostegno di Bassolino? “Non ho sentito ancora gli altri candidati. Ma le regole delle primarie sono chiare. Mi aspetto ora che, nel Pd e nel centrosinistra, si lavori tutti insieme. Le regole, appunto, dicono questo: chi vince alla fine, viene sostenuto dagli ex contendenti”. E aggiunge: “Da domani mattina saremo al lavoro per un programma che possa far registrare il maggior numero possibile di punti di convergenza. Certo, io punto ad allargare la coalizione, per renderla vincente”.