Sono tante le famiglie che hanno a casa una stampante e che, però, non si occupano accuratamente dell’apparecchio facendo una corretta manutenzione. Scopriamo che cosa dovrai fare per mantenerla sempre correttamente funzionante.
La pulizia delle stampanti inkjet
Quando si parla di stampanti per i documenti non si può fare a meno di pensare alle cartucce: queste rappresentano un costo fisso per ogni famiglia (e per ogni ufficio), da affrontare al momento del bisogno. Naturalmente, se pensiamo ai prezzi molto bassi sulle cartucce non ci viene in mente che è fondamentale occuparsi della manutenzione della stampante, ma in realtà ogni macchina necessita di alcune attenzioni. Ricordati che il cambio delle cartucce per una stampante inkjet corrisponde anche ad un tenere in ordine il dispositivo e farlo funzionare correttamente nel tempo. Iniziamo con il dire che le testine devono essere sempre controllate: questa parte è quella che spruzza l’inchiostro sulla carta attraverso dei piccoli ugelli. L’accumulo di sporco in questa area della stampante non consente di ottenere delle stampe di qualità e, anzi, si rischia addirittura di avere sbavature a fine stampa. Non dimenticare che anche un uso poco frequente della stampante può comprometterne l’utilizzo: l’inchiostro, infatti, si secca! Per evitare di trovarti in questa situazione è necessario avviare il software della stampante che ti permetterà di fare una pulizia automatica delle testine. In questa maniera avrai la certezza di far funzionare sempre al meglio la tua stampante!
La manutenzione corretta della stampante laser
Se non sei in possesso di una classica stampante a getto d’inchiostro, bensì hai deciso di acquistare una stampante laser, dovrai occuparti della manutenzione di questa stampante in maniera diversa rispetto al modello precedente. Questa macchina non ha delle vere testine dalle quali esce l’inchiostro e quindi non si incrosta negli ugelli. Il problema che si potrebbe presentare in questo genere di stampante riguarda una presenza eccessiva di grafite nel tamburo: qui viene avviato proprio il processo di stampa su carta. Il nostro suggerimento è di avviare sempre il software della stampante per una corretta pulizia. In alternativa potrai sempre servirti di un classico pannetto morbido ed effettuare una manutenzione/pulizia manuale: fai ben attenzione perché dovrai essere un panno privo di pelucchi, magari leggermente imbevuto di alcool, così da poter togliere lo sporco presente in questa parte della stampante. Ricorda, inoltre, che il toner – così come le cartucce della stampante – dovranno essere smaltite correttamente una volta che saranno estratte dalla stampante. In questo modo, potrai dire di aver completato l’opera di manutenzione nel modo più corretto!
Consigli utili per entrambi i tipi di stampante
Gli ultimi consigli che teniamo a darti possono essere sfruttati sia per la stampante che usa la tecnologia inkjet sia per la stampante laser. In entrambi i casi ti suggeriamo di spolverare frequentemente le stampanti: in questo modo, l’apparecchio potrà essere sempre pulito. Non dimenticare, inoltre, di igienizzare di tanto in tanto il monitor della stampante – qualora ne fosse presente uno – e anche il coperchio per la carica dei fogli. Potrai anche acquistare una bomboletta a spray per soffiare in diverse aree della stampante e rimuovere lo sporco che si nasconde in angoli meno raggiungibili con un semplice panno. Questa operazione potrai farla soprattutto per una stampante inkjet: ricorda, infatti, che quella laser può far alzare delle polveri nocive. A tal proposito cerca di non essere proprio davanti al getto di polveri e svolgi questa operazione all’aperto: in questo modo sarai certo di non compromettere la tua salute. Ora che sei a conoscenza di come devi occuparti della tua stampante, sei pronto per metterti all’opera e pulire al meglio la stampante inkjet o laser!
