Università. A Napoli ‘Il battito del tempo. Cinque giorni per un’idea del futuro’

Parte la settimana di orientamento della Scuola Normale Superiore e della Scuola Superiore Meridionale. L’evento si terrà a Napoli dal 4 all’8 settembre 2023.

Si parte lunedì 4 settembre, alle 14.30, nell’Aula Piovani del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, in via Porta di Massa, 1, con l’accoglienza degli studenti e l’inaugurazione del secondo anno accademico della SSM da istituzione autonoma e in accordo con la Normale.

In programma le Lezioni Magistrali, presiedute dalla professoressa Daniela Luigia Caglioti, di Nadia Rega su ‘Storia di una luce che viene dal mare e altri racconti di fotochimica risolta nel tempo’, Andrea Mazzucchi dal titolo ‘Il testo nel tempo: tra storia della tradizione e diffrazioni ermeneutiche’ e di Stefania Pastore sul tema ‘Mappe, viaggi, esili: la nascita del mondo moderno’.

Un ricco programma

Per le giornate successive, oltre alle Lezioni Magistrali e ai seminari di area umanistica e scientifica, sono previsti transfer e visite nelle strutture federiciane o collaboranti con l’Ateneo: il Tigem, il Complesso dei Santi Marcellino e Festo, sede della Scuola Superiore Meridionale, il Parco Archeologico di Pompei, il Complesso di San Giovanni a Teduccio con un incontro alla Apple Academy, e Villa Ferretti a Bacoli.

La settimana di orientamento terminerà nel pomeriggio di venerdì 8 settembre con lo spettacolo ‘Il battito del tempo: Le parole e la musica’ a Bacoli nella splendida sede federiciana sul mare.

La Scuola Superiore Meridionale

La Scuola Superiore Meridionale è un luogo dedicato all’alta formazione in cui i migliori studenti di tutto il mondo hanno il tempo, lo spazio e gli strumenti per contribuire all’avanzamento della conoscenza attraverso la ricerca.

La comunità di allievi, ricercatori e professori crea un ambiente in cui è possibile coltivare le proprie passioni con dedizione, impegno e spirito collaborativo, in un percorso unico in cui allo studio si affiancano momenti di approfondimento ed esperienze internazionali La Normale di Pisa promuove la cultura, l’insegnamento e la ricerca nell’ambito delle discipline umanistiche, delle scienze matematiche e naturali, e sociali, esplorandone le interconnessioni.

La Scuola Normale di Pisa

Le sfide scientifiche, tecnologiche e culturali trovano qui un ambiente fertile, aperto e stimolante, dove si sviluppano il sapere critico, il rigore scientifico, la curiosità intellettuale. Il talento dei suoi allievi e allieve, l’innovatività della ricerca, l’interazione con la società, sono i valori costitutivi della sua identità.(

Una collaborazione proficua

La collaborazione tra le due Scuole, sancita un anno fa e della durata di 5 anni, con la sottoscrizione di un accordo tra il direttore della Normale, professore Luigi Ambrosio, e dal Responsabile della Scuola Superiore Meridionale, professore Arturo De Vivo, per favorire la collaborazione didattica e scientifica tra le due istituzioni.

L’accordo rende possibile, infatti, agli allievi di Pisa e Firenze della Normale di seguire i corsi di studio e i seminari, e collaborare a progetti di ricerca che si svolgono a Napoli, presso la Scuola Meridionale, e, viceversa, agli allievi della Scuola Meridionale, di fare altrettanto in Toscana La Scuola Superiore Meridionale si articola in due strutture accademiche interdisciplinari: l’area interdisciplinare umanistico-giuridica e l’area interdisciplinare scientifico-tecnologica.

Organizza: corsi di formazione pre-dottorale e di ricerca e formazione post-dottorato, rivolti a studiosi, ricercatori, professionisti e dirigenti altamente qualificati; corsi di dottorato di ricerca di alto profilo internazionale, che uniscono ricerca pura e ricerca applicata in collaborazione con le scuole universitarie federate o con altre Università; corsi ordinari e di master.

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