Quando si decide di investire nel settore del fitness, aprendo una palestra o un centro sportivo nella propria città, è bene sapere che, oltre a una location adeguata e ad uno staff qualificato, occorreranno anche degli attrezzi professionali da mettere a disposizione degli iscritti. Quali scegliere, però? Questo dipende da cosa si decide di fare come attività all’interno del proprio centro.
Tra le discipline sportive di maggior successo, oggi vi è senza dubbio il pilates: apprezzato da numerosi personaggi noti dello spettacolo e da migliaia di persone sia in Italia che nel mondo. Ecco perché introdurre un corso di pilates è un ottimo modo per attirare nuovi clienti e far sì che il proprio centro diventi un punto di riferimento in zona.
Dunque, quali sono i macchinari e gli attrezzi pilates professionali davvero indispensabili? Scopriamo insieme le principali attrezzature per praticare pilates in sicurezza.
Reformer: per trasformare il proprio corpo
Immancabile in ogni palestra ben attrezzata, il Reformer è uno dei macchinari più utilizzati dagli estimatori della disciplina del pilates. A prima vista, la struttura sembra simile a un lettino: è infatti composta da una piattaforma posta su un binario, sormontata da una serie di cinghie di diversi colori (che indicano i vari livelli di difficoltà).
Con il Reformer è possibile eseguire esercizi differenti: squat, affondi, ma anche stretching ed allenamenti mirati per le braccia. Tra tutti gli attrezzi per pilates professionali, infatti, è uno dei più versatili, in quanto si presta tanto per le attività ad alto impatto, quanto per la ginnastica posturale e/o riabilitativa.
Poterselo procurare è più facile di quanto si pensi, basta cercare nei luoghi giusti, ad esempio, visitando il sito di una ditta professionale ed esperta nel settore, è possibile trovarne facilmente sia di classici che di combinati.
Cadillac: per aumentare forza e stabilità
Un altro degli attrezzi fondamentali per un centro pilates è la Cadillac, una sorta di lettino a baldacchino, formato da una base fissa – la cui superficie è resa più comoda dalla presenza di un’imbottitura rivestita in ecopelle – e da una struttura metallica nella parte superiore, dotata di maniglie, molle, anelli, ecc. con cui eseguire gli esercizi.
Rispetto al semplice materassino o al Reformer, la Cadillac è particolarmente adatta per la riabilitazione post-operatoria (o a seguito di infortuni), nonché per soggetti di età avanzata affetti da deficit motori. Ciò è dovuto alla presenza di una struttura fissa e sopraelevata da terra, sulla quale ci si può distendere con maggiore facilità.
Al contempo, questo macchinario è indicato anche per allenamenti di livello intermedio ed avanzato. Tra i benefici derivanti da un uso regolare, infatti, si segnalano sia un aumento della forza muscolare, sia miglioramenti in fatto di equilibrio e stabilità.
Barrel e Chair: per un allenamento a 360 gradi
Per concludere, ecco due attrezzi per pilates professionali poco conosciuti rispetto al Reformer e alla Cadillac, ma non per questo meno utili.
Stiamo parlando del Barrel e della Chair: il primo è composto da una struttura in legno con una parte semicilindrica imbottita, sulla quale ci si stende con la schiena. Alcuni modelli presentano anche una scaletta a pioli, realizzata anch’essa in legno, che consente alla persona di appoggiarsi con le mani o con piedi durante l’esercizio.
Infine, la Chair – come puoi intuire dal suo nome – si compone di una seduta imbottita con impugnature poste sui due lati e con due pedali per l’appoggio dei piedi.
