Inaugurati i nuovi laboratori del corso di laurea in Scienze e Culture Enogastronomiche
L’Università degli Studi Roma Tre rafforza il proprio ruolo nel settore food inaugurando i nuovi laboratori dedicati al corso di laurea in Scienze e Culture Enogastronomiche, un percorso accademico unico nel Centro Italia e sempre più strategico per lo sviluppo dell’enogastronomia contemporanea.
La struttura, realizzata presso la sede di Ostia, mette a disposizione 250 metri quadrati di laboratori didattici e di ricerca progettati per una formazione avanzata, capace di integrare sperimentazione scientifica, cultura del cibo e conoscenza delle filiere agroalimentari. Si tratta di ambienti attrezzati con tecnologie d’avanguardia, pensati per rispondere alle esigenze di un settore in continua evoluzione e per avvicinare gli studenti alle dinamiche professionali del Made in Italy.
Il corso di laurea in Scienze e Culture Enogastronomiche si distingue nel panorama nazionale per la sua impostazione interdisciplinare, che unisce competenze scientifiche, culturali e tecniche, formando figure professionali in grado di interpretare e innovare il mondo del food. L’inaugurazione dei laboratori rappresenta un investimento importante non solo per l’Ateneo, ma per l’intero comparto enogastronomico italiano, sempre più orientato alla qualità e alla ricerca.
Come ha sottolineato il Rettore, prof. Massimiliano Fiorucci, “offrire agli studenti spazi moderni e attrezzati significa sostenere una didattica che stimoli creatività, competenze e capacità di innovazione”. Anche la coordinatrice del corso, prof.ssa Livia Leoni, ha evidenziato il valore dei laboratori come motore di collaborazioni con aziende e istituzioni del settore agroalimentare.
Con questa nuova infrastruttura, Roma Tre consolida un polo formativo d’eccellenza dedicato al food, capace di connettere ricerca, innovazione e tradizione. Un passo significativo per formare i gastronomi del futuro e sostenere uno dei settori più identitari del Made in Italy.
